Wajib – Invito al matrimonio: ritorno a Nazareth
tradizione palestinese per gli inviti di nozze
“Wajib” tradotto in italiano significa “dovere”, nel film il termine fa riferimento alla tradizione palestinese, secondo la quale la consegna degli inviti di persona è il dovere sociale degli uomini della famiglia degli sposi verso la comunità. Qualora la tradizione venga trascurata, la famiglia è ritenuta irrispettosa.
Sinossi
Shadi, dopo anni vissuti a Roma come architetto, torna nella città natale di Nazareth a poche settimane da Natale. Lo scopo del suo ritorno a casa è aiutare il padre a consegnare gli inviti di nozze della sorella Amal. Il padre Abu Shadi è un insegnante di scuola, in pensione e divorziato, che superati ormai i sessant’anni di età, si prepara a restare da solo senza le cure della figlia. La ex-moglie, assente nel film, si è trasferita all’estero per assistere il nuovo marito nelle sue ultime ore di vita. Mentre padre e figlio trascorrono insieme la giornata vagando di casa in casa, emergono a poco a poco i dettagli del loro complicato rapporto e delle loro differenti visioni di vita. Il senso di adattamento del padre, consapevole e un po’ rassegnato ai rapporti di forza che governano la quotidianità di un territorio occupato, si scontra con l’impetuosità del figlio trentenne, animato da sentimenti di ribellione e di resistenza.
Attraverso tortuose salite e discese di Nazareth, brucianti rancori e ricordi di famiglia tracciano la geografia di una città divisa, la storia di un popolo riflessa negli sguardi dei due uomini.
Nazareth è la terza protagonista di cui la regista e poetessa Annemarie Jacir mette in evidenza le eterne contraddizioni. La più grande città della Palestina storica, oggi Stato d’Israele, Nazareth è pietrificata dall’occupazione israeliana in cui tensioni permanenti infiammano la popolazione, musulmana al 60% e cristiana al 40%. È dunque quella minorità di “palestinesi invisibili”, come vengono chiamati i palestinesi cristiani che accettano di vivere con diritti limitati pur di restare nel loro Paese, che la regista vuole raccontare. Una città-ghetto agli occhi di molti, “una città di sopravvissuti” agli occhi di Annemarie Jacir.
Protagonisti di Wajib nei panni di Abu Shadi e del figlio Shadi sono gli attori Mohammad Bakri e Saleh Bakri, padre e figlio anche nella vita reale. Entrambi regalano un’interpretazione unica, in un faccia a faccia stretto nei sedili di una vecchia Volvo, la macchina di famiglia, nella quale la vita è trascorsa come un viaggio.
“Wajib – Invito al matrimonio”, è il vincitore al Festival Internazionale del cinema di Dubai come Miglior Film.
Da non perdere
DATA USCITA: 19 aprile 2018
GENERE: Drammatico
REGIA: Anne-Marie Jacir
ATTORI: Mohammed Bakri, Saleh Bakri, Tarak Kopty
DISTRIBUZIONE: Satine Film