Londra vale un romanzo, alla scoperta della “city” letteraria
Londra fonte di ispirazione di innumerevoli artisti
Per secoli Londra é stata fonte di ispirazione di innumerevoli artisti, ha dato i natali ad alcuni degli eroi letterari per eccellenza e le sue case, le sue mille piazze e stradine hanno ospitato scene memorabili in letteratura o nel cinema.
Si dice che praticamente almeno un Londoner su due abbia iniziato nella sua vita a scrivere un libro…che pochi siano quelli giunti a compimento…ma che comunque sia Londra ad ispirare.
Scommetto che ognuno di noi ha degli eroi letterari…e ha sognato almeno una volta nella vita di poter toccare con mano quei posti, quei giardini, quei locali.
Londra é qui, non aspetta altro che essere scoperta.
Munitevi di una bella mappa e di scarpe comode: il tour della Londra letteraria ha inizio.
Per gli amanti del giallo, non si può non citare la signora del delitto per eccellenza…Mrs Agatha Christie.
Di lei tutto é stato mistero, anche la sua scomparsa improvvisa e la presunta perdita di memoria: la macchina abbandonata con i fari accesi e il suo cappotto nella campagna inglese, la comparsa della giallista 11 giorni più tardi in un resort di lusso, senza avere la benché minima idea di chi fosse.
La signora del mistero era una habituée presso il Brown’s Hotel nell’elegante Mayfair, dove si concedeva eleganti afternoon tea e scriveva il suo thriller “At Bertram’s Hotel”.
Il tè in questa istituzione londinese é una vera esperienza paradisiaca, tanto più che Primi Ministri e Presidenti si sono susseguiti nelle sue stanze.
Londra e Monsieur Poirot
Come dimenticare il belga dai baffi impomatati, maniaco dell’ordine e sprezzante delle moderne tecniche investigative?
Monsieur Poirot, ma certo! Il vero armchair detective, colui che risolveva casi semplicemente ragionando sulla sua poltrona, piacevolmente beffando gli investigatori che perdevano tempo dietro ad impronte digitali e rilievi di ogni tipo.
Per gli appassionati una visita alla sua casa in Florin Court, Smithfield, un palazzo art deco dove Agatha Christie aveva immaginato le Whitehaven Mansions, é d’obbligo.
Ma perché non regalarsi una serata magica a bordo del fratello minore dell’Orient Express?
Il Belmond British Pullmann coniuga una cena impeccabile ad un delitto intricato..il tutto mentre si attraversa il Kent.
E se siete veri estimatori di Agatha Christie e riuscirete a risolvere il delitto, per voi ci saranno degli inaspettati omaggi.
Se però avete un’anima da dongiovanni e siete sempre inclini al complotto internazionale, non potete certo farvi sfuggire un ottimo Martini “agitato, non mescolato” al Dukes bar dell’omonimo hotel.
Non ho mai capito la ragione per cui la gran parte dei locali più ricercati, eleganti ed affascinanti si trovino in posti nascosti e da intenditori, lontani da ogni possibilità di arrivarci affidandosi solo all’istinto o ad indicazioni sommarie.
Così é anche per questo locale mitico. Il Dukes hotel ha ispirato con il suo Martini Ian Fleming nella sua celebre saga ed ispirerà sicuramente anche voi.
I cocktail sono tutti meravigliosi, ma consiglio di optare per un Martini (gin o vodka scegliete voi): i barmen lo prepareranno proprio di fronte a voi servendosi di un elegante portavivande in legno.
Uscirete sentendovi James Bond o Ursula Andress a seconda. Dimenticavo: non pensate di saziare i vostri appetiti però.
I vostri cocktail verranno accompagnati da tre bowls di olive pugliesi, crackers e noccioline…ma niente di più.
Se la vostra é un’anima più dark, e Arancia Meccanica il vostro film cult, nulla puó impedirvi di gustarvi un inglesissimo fish and chips al pub Duke of York in Fitrovia.
Pare che qui lo scrittore Anthony Burgess e la moglie stessero gustando una birra quando assistettero ad un violento assalto di una gang nei confronti di alcuni clienti che, manco a dirlo, ispirò l’autore.
A Londra anche bere una birra può diventare fonte di ispirazione…
Last but not least (e finalmente gratis) la British Library.
Vale la pena farci un salto per due motivi: primo é considerata la biblioteca più grande al mondo per numero di elementi catalogati e secondo, la Sir. John Ritblat Gallery che espone gli originali della Bibbia di Gütenberg, gli scritti di Jane Austen, Charles Dickens e tanti altri.
Sfoderate la vostra anima letteraria, scappate a Londra!
immagine di copertina @pexels-suzy-hazelwood-