Valtellina: a Sondrio appuntamenti primaverili tra cultura e gastronomia -

Siete curiosi, ma anche golosi? Amate la storia, ma anche la natura? Vi piacciono le novità, ma apprezzate le tradizioni? Troverete tutto questo a Sondrio, in Valtellina, dove nel weekend del 9/10 Aprile vi attendono una serie di proposte originali ed attraenti.

Si comincia proprio dalla vivace cittadina di origine longobarda, circondata dalle Alpi Retiche e dalle Prealpi Orobie e dagli splendidi vigneti su terrazzamenti, alla confluenza del torrente Mallero con l’Adda.

Entriamo nel cuore di Sondrio in Valtellina

Nel cuore di Sondrio si trovano vari palazzi nobiliari, il Palazzo Pretorio o della Ragione, sede del Comune, dove ammirare due stüe lignee, antiche stanze interamente di legno, tipiche delle case alpine, la Torre Ligariana, torre civica e campanile della Collegiata dei Santi Gervasio e Protasio, ma anche edifici neoclassici e liberty e sculture contemporanee.

Nell’antico quartiere di Scarpatetti le tipiche case rurali, i ballatoi di legno e gli “involt” in pietra. Il mercato storico, allestito nell’antico Borgo di Via Romegialli, ripropone gli antichi mestieri.

Nelle vie laterali si possono incontrare i falconieri delle Orobie, gli intagliatori di legno di Chiuro, conoscere “i giochi di una volta”.

I più intraprendenti possono partecipare alle prove di tiro con l’arco.

In posizione dominante il medievale Castel Masegra, dove approda il “Tour guidato con degustazione”, che parte dal centro storico e, in compagnia di uno storico, un’attrice e un musicista, si conclude con la scoperta e l’assaggio delle specialità casearie valtellinesi.

Al Castello si può partecipare anche alle visite guidate alla torre Colombaia, con gli affreschi rinascimentali ispirati all’Orlando Furioso, e, se ci sono bambini, accedere al MVSA (Museo Valtellinese di Storia ed Arte) per l’evento gratuito “Gli animali nelle favole” e l’iniziativa “Disegniamo l’arte”.

Passeggiate a piedi o in bici

Lungo l’antica via Valeriana si può visitare il Santuario della Madonna della Sassella del XV secolo con preziosi affreschi, raggiungibile a piedi o in bici.

Diverse altre le proposte ciclo pedonali: la “Selfie bike” fino alla Big Bench, la panchina gigante, il Sentiero Valtellina lungo i fiumi Adda e Mera, 100 km nella natura della Valtellina e della Valchiavenna con aree di sosta e punti “Rent a bike” e la Via dei Terrazzamenti, 70 km a mezzacosta tra Morbegno e Tirano tra borghi storici, castelli e case vitivinicole.

Per i più adrenalici le Cassandre del Mallero, la nuova passerella aerea sospesa sul torrente Mallero, che unisce le frazioni in quota di Mossini e Ponchiera: 100 mt tra gole selvagge (cassandre), dove in un panorama superbo sono allestiti gli “Assaggi all’altezza”, e, a pochi chilometri da Sondrio, a Campo Tartano, il Ponte tibetano più alto d’Europa sospeso sulla valle del Tartano.

Sempre con mezzi “green” potrete girare nel territorio su auto elettriche; in provincia di Sondrio meritano senz’altro una sosta le acque termali di Bormio e il Trenino Rosso del Bernina da Tirano a St. Moritz che sfiora i 2250 m.

E poi Sondrio in Valtellina ti prende per la gola

Per finire in bellezza, potrete rilassarvi nei vari bar e ristoranti e gustare gli ottimi prodotti locali: i vini, i pizzoccheri, gli sciat, i taroz, la polenta taragna, i formaggi Bitto e Casera, la bresaola e molto altro, che potrete anche comprare nel Mercato agricolo coperto che si tiene ogni sabato mattina di fronte alla stazione ferroviaria.