Valle Aurina, un sogno rigenerante per l’estate: destinazione natura

Nel punto più settentrionale dell’Alto Adige, al confine con l’Austria – in Valle Aurina – la natura offre mille benefici.

Una destinazione da fiaba da scoprire, tra cascate e rifugi avveniristici, musei e miniere, curiosità e prodotti tipici come il celebre “formaggio grigio”

I motivi per andarci?

Sono così tanti che un elenco sarebbe riduttivo.

Ma forse a mettere tutti d’accordo potrebbe essere il “Graukäse della Valle Aurina”, Presidio Slow Food, un “formaggio grigio” senza crosta prodotto nei numerosi caseifici della zona ancora secondo un metodo tradizionale.

Il latte appena munto viene scremato, la panna viene utilizzata per fare il burro, mentre il latte magro avanzato inacidisce e le proteine coagulano in superficie.

Il risultato di questo “caglio primordiale” è un prodotto antico ma squisito.

In passato veniva considerato una pietanza povera, oggi invece è molto apprezzato e utilizzato anche nell’alta cucina per il suo gusto e il basso contenuto di grassi, lattosio e colesterolo.

La scoperta della Valle Aurina e dei suoi innumerevoli tesori può cominciare così, da una delle escursioni estive all’insegna del formaggio.

Meglio se accompagnati da Michael Oberhollenzer, agricoltore con la passione per l’innovazione che nella sua azienda agricola Moserhof a Cadipietra informa, spiega le fasi di produzione.

Oppure da Martin Pircher, frommelier, grande amante del formaggio e ideatore del “Festival del formaggio” a Campo Tures (Sand in Taufers), piccola capitale di questo regno delle fiabe nordiche lontano dalla frenesia delle città.

Valle Aurina è vacanza rigenerante e genuina

Territorio incontaminato al confine con l’Austria, la Valle Aurina è la meta ideale per chi ama vacanze rigeneranti a stretto contatto con la natura e le tradizioni locali.

Siamo nella valle laterale più estesa dell’Alto Adige, da Brunico, ultima tappa che si può raggiungere in treno.

Una regione turistica vocata alla sostenibilità e alla genuinità, coronata da una cornice di 80 vette che superano i 3.000 metri di altitudine e compresa nel Parco Naturale Vedrette di Ries Aurina.

Tra prati verdeggianti e sorgenti d’acqua pura, foreste rigogliose e vette da scalare, ogni sentiero conduce in un viaggio all’insegna dell’armonia.

Una passeggiata adatta a tutti è il Sentiero del Sole che collega Lutago (sentiero n. 23) a San Pietro (sentiero n. 12).

Il percorso, una camminata che si snoda nel versante più soleggiato, è raggiungibile da ogni paese della Valle (Lutago, San Giovanni, Cadipietra, San Giacomo, San Pietro).

Da non perdere a Casere, l’ultimo villaggio della Valle Aurina, una puntatina all’antica chiesetta di Santo Spirito, addossata a un grande masso caratterizzato da una stretta spaccatura: secondo una credenza popolare chi ci passa in mezzo si purifica dei peccati.

L’acqua della Valle Aurina

L’acqua è uno degli elementi che più contraddistingue il territorio: la valle ospita infatti ben 10 cascate, un laghetto balneabile, 35 laghi di montagna e 120 sorgenti di acqua potabile.

E una delle mete più gettonate sono sicuramente le cascate di Riva di Tures nel Parco Naturale delle Vedrette di Ries-Aurina raggiungibili attraverso il Sentiero di San Francesco.

Dove chi vuole sperimentare una botta di adrenalina ha la possibilità di provare la Flyline per accorciare in modo piacevole e sicuro la via del ritorno.

Sempre rimanendo in tema, è possibile vivere la magia dell’acqua di sorgente, degustare l’acqua e scoprire i diversi percorsi tematici all’interno del museo dell’acqua Widum di Lappago.

Forest Bathing, sport e rifugi

Vero e proprio polmone verde, dove il traffico di passaggio è molto limitato, la Valle Aurina ospita foreste rigogliose che si estendono anche all’interno dei 31.500 ettari di parco naturale.

Un patrimonio boschivo che garantisce un’aria incontaminata benefica per corpo e mente.

È il luogo ideale per praticare il Forest Bathing, ascoltando il respiro profondo degli alberi e facendo il pieno di forza vitale insieme a Stefan Fauster (albergatore, agricoltore e guida escursionistica) lungo il sentiero della salute di Predoi.

I più sportivi e allenati provano la salita al Rifugio Sasso Nero, un edificio avveniristico dalla forma a torre incastonato nella roccia a circa 3.000 metri di altitudine.

La sua facciata in rame, modellata e plasmata dalle stagioni e dagli agenti atmosferici si inserisce in perfetta armonia con il paesaggio.

Dall’avanguardia alla tradizione, l’architettura in Valle Aurina si esprime tra 164 malghe e 7 rifugi.

Speleoterapia

Un’altra chicca da non perdere è il Centro Climatico di Predoi, un’antichissima miniera di estrazione del rame.

Le gallerie, scavate allora a mano nella roccia utilizzando utensili molto semplici, si possono definire veri e propri capolavori di abilità mineraria.

Nel XX secolo, Predoi era ancora al terzo posto in Italia per importanza nell’estrazione del rame.

Oggi si può entrare nel cuore della miniera a bordo di un trenino, con il quale si percorrono i primi 940 metri.

In particolare si visita una sezione della galleria S. Ignazio.

Le sue caratteristiche hanno permesso di aprirvi un centro di speleoterapia, il primo in Italia, che sfrutta le eccezionali condizioni climatiche presenti nel sottosuolo (con aria esente da pollini) per la cura dell’asma e di altre affezioni allergiche respiratorie.

Chi invece ama l’arte e la storia non può trascurare la visita guidata di Castel Taufers (o castello di Tures), rocca degli omonimi baroni signori della valle.

Il fascino dell’armeria coinvolge soprattutto i più piccoli, e i romantici si lasciano conquistare dall’atmosfera medioevale, con gli interni rivestiti in legno e le enormi stufe di maiolica.

Per il soggiorno, un ottimo indirizzo è il Bio Hotel Bühelwirt di San Giacomo, mentre il ristorante delle erbe “Arcana” dell’hotel Moosmair di Acereto  è il posto giusto per gustare le specialità del territorio e la cucina gourmet altoatesina nel primo ristorante delle erbe aromatiche dell’Alto Adige.

Una vacanza estiva in montagna? In Valle Aurina – mentre ci si rilassa, si cura la salute e si regalano gioie al palato – non c’è tempo di annoiarsi e i ricordi da portare a casa sono tanti!

INFO: www.ahrntal.com/it/vacanza-in-valle-aurina.html