Val Masino: un’isola di granito nel cuore delle Alpi

La Val Masino è un anfiteatro di cime in cui cuspidi e pinnacoli emergono da creste affilate, lame taglienti si addossano a enormi muraglie: un panorama inaspettato e complesso che ti riempirà gli occhi di meraviglia.

Qui l’alpinista Walter Bonatti si è “laureato” da alpinista.

Da sempre palestra di roccia per arditi, la Val Masino, grazie a scenari incontaminati custoditi nel tempo, si apre, generosa, a chi desideri vivere appieno la sua natura scenografica: un affollarsi di cime, quasi tutte sopra i 3.000 metri di altezza, di laghetti, cascate, corsi d’acqua che la compongono in specchi magici e suggestivi.

In Val Masino il silenzio intervallato dal gorgoglio di torrenti e cascate  cristalline, ti porterà a sperimentare una nuova dimensione, in cui l’udito potrà dimenticare il caos senza tregua delle città metropolitane, per rigenerarsi grazie a suoni naturali: lo scorrere delle acque, il sibilo del vento, le risa felici dei bambini che si rincorrono all’aperto, il canto di uccelli e il ronzio di api.

La Val Masino: arrampicate ardite

Qui potrai cimentarti in salite e arrampicate su roccia che metteranno alla prova i muscoli e lo spirito, ma anche concederti il lato più dolce della montagna, quello di escursioni “bellissime e possibili”, pur circondati da una natura selvaggia, adatte a tutti.

Come l’esplorazione della Foresta dei Bagni di Masino alla ricerca di un po’ di refrigerio, vagando tra altissimi abeti e grandi faggi secolari, lungo un circuito quasi invisibile di sentieri e antiche mulattiere, o quella della Val di Mello, riserva naturale protetta fin dal 2009, o di Predarossa, dai colori inconsueti, così come i giri in bici sulla ciclabile che collega le frazioni di Cataeggio e Filorera a quella di San Martino, e che attraversa in lungo l’intera area dominata dal Sasso Remenno.

La Val di Mello, che ospita il Melloblocco, il più grande raduno internazionale di bouldering su roccia naturale, è considerata stupendo terreno di azione per gli arrampicatori, un insieme di strutture rocciose e di lisce placche arrotondate chiamate con i nomi più fantasiosi.

I trekkers più esperti potranno anche conquistare il Sentiero Roma, un susseguirsi di passi e valli e di rifugi, ad una quota tra 2500 e 3000 m, attraverso scenari maestosi, al cospetto di picchi verticali slanciati verso il blu del cielo: una delle più celebri Alte Vie delle Alpi, terreno di sfida per i più forti atleti nel Trofeo Kima, vera e propria leggenda dello skyrunning.

La Val Masino è, in definitiva, quel paradiso perduto che, soprattutto se vivi in città, ti permetterà di riconnetterti con la tua parte più naturale.

Adatta non solo ad escurisonisti e climber esperti, la Valle si apre anche ad un’accoglienza di tipo familiare, ed il ricco calendario di eventi estivi è pensato per non far annoiare nessuno.

Le sedute di Pilates o di Wake Up Gym, le arrampicate con le guide di “Oltre la Verticale” dedicate a bambini e ragazzi (6-14 anni), le degustazioni gourmet con prodotti tipici della Valtellina e della Val Masino, i laboratori creativi e gli educational in natura per grandi e piccini, gli stage di fotografia, gli spettacoli di teatro e musica.

E ancora, la Festa degli Alpini, una passeggiata tra i mercatini degli hobbysti, camminate ed osservazioni guidate della flora e della fauna, saranno occasioni per divertirsi imparando e facendo esperienze che si trasformeranno in ricordi piacevoli da riportare con sé al rientro dalla vacanza.

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