Tenuta de l’Annunziata: nasce il magnifico Parco del Benessere
A Uggiate Trevano un resort dove si possono seguire programmi bioenergetici
Tenuta de l’Annunziata: a Uggiate Trevano – in provincia di Como – in un’immensa oasi naturale, è stato realizzato un Parco del Benessere. Un magnifico resort all’interno del quale gli ospiti possono vivere il bosco bioenergetico con una serie di programmi ad alta intensità.
In giapponese è Shinrin-yoku, in molti lo conoscono come “bagno nel bosco”, non una semplice Forest Therapy, ma un’evoluzione dei benefici che la natura offre all’uomo.
Il progetto, che porta la firma dell’ecodesigner e bio-researcher Marco Nieri, si articola in un itinerario segnato da vari ambienti naturali, aree dove la presenza di determinate specie arboree crea condizioni bioenergetiche tali da permettere, a chi vi sosta per almeno dieci minuti, di abbassare i generali livelli di stress e aumentare il proprio benessere complessivo.
“Alla base, vi è un concetto antico come il mondo: fare lunghe passeggiate nel verde, respirare aria pulita e avvolgersi dei profumi del bosco aiuta a combattere lo stress e a ricaricarsi. – spiegano Arianna ed Elisabetta Guffanti, proprietarie della Tenuta de l’Annunziata – Per i nostri ospiti è un’esperienza unica, il nostro bosco di 13 ettari è un parco del benessere all’interno del quale si può ritrovare il piacere di una rigenerante esperienza che diventa un momento terapeutico”.
La Tenuta de l’Annunziata è un’antica proprietà immersa tra le colline comasche, oggi conta ventuno camere ognuna delle quali è in grado di fornire un impulso energetico unico.
Oltre ad una SPA con cabine per i trattamenti aperte anche agli ospiti esterni, la fattoria del benessere per il corpo e la mente si estende su 1.500 mq.
Qui ogni trattamento utilizzato è realizzato con princìpi e materie prime naturali di produzione propria.
Il percorso ha individuato quaranta aree all’interno del bosco e definite dalla presenza di alberi di castagno, pino silvestre, betulla, sorbo, agrifoglio, olmo montano, quercia e faggio.
Le posizioni degli alberi
A dettare ritmi e benefici non sono solamente gli alberi, ma anche il loro posizionamento, così sedere nei pressi dei castagni collocati nel punto 1 dell’itinerario ha effetti positivi su reni, ghiandole surrenali, prostata e sistema linfatico, mentre quelli al punto 2 agiscono in maniera più specifica su utero, sistema cardiocircolatorio, coronarie e vescica.
O ancora, la sosta nell’area 34/35 caratterizzata da Pini silvestri e Querce è consigliata a chi soffre di problemi al fegato, al sistema nervoso o al pancreas.
“In realtà – continuano le due imprenditrici – le piante esercitano un’azione sulla salute umana e questo perché, come ogni essere vivente, emettono campi elettromagnetici che interagiscono con l’intera biosfera e di conseguenza con il livello energetico di ogni organismo”.
Il bosco bioenergetico della Tenuta de l’Annunziata può essere visitato in ogni stagione, e per orizzontarsi nelle sue meraviglie, in reception viene consegnata a ogni visitatore una mappa dettagliata con itinerario, aree di sosta e specifici effetti benefici.
Tenuta de l’Annunziata: le attività
Tra le diverse attività proposte, oltre alla pratica più in voga al momento, quella del Forest Bathing, la silvoterapia che è possibile praticare nel bosco bioenergetico di Tenuta de l’Annunziata ne rappresenta un’importante evoluzione.
Ma non solo: nel bosco vengono periodicamente organizzate anche camminate contemplative dedite alla meditazione con esercizi legati alla respirazione e sessioni di fitness con esercizi a corpo libero che aiutano a migliorare mobilità, resistenza, forza e coordinazione il cui effetto viene amplificato dal contesto naturalistico e dall’energia degli alberi.
