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ANDY WARHOL SUL COMÒ
Villa Croce ritorna a essere una dimora privata arredata con mobili di design per ospitare quasi cento opere da una straordinaria collezione genovese mai prima presentata in pubblico. Le opere, scelte con cura e visionaria lungimiranza da Rosetta Barabino, sono il frutto di una passione condivisa con il figlio minore che per più di trent’anni li ha portati per gallerie e mostre d’arte contemporanea. Rosetta Barabino (1918-1986) resta vedova nel 1968, a cinquant’anni esatti, troppi a quei tempi in Italia, per rifarsi una vita, ma troppo pochi, per chiudersi in una passiva vedovanza. Magra, con i capelli sempre raccolti, austera ma elegante, donna determinata e di polso, dotata di grandi…