Sessualità e coronavirus: con la seconda ondata le limitazioni continuano
I consigli e le precauzioni da adottare per le coppie e i single
Sessualità e coronavirus. Precauzioni che sono difficili da gestire per le coppie conviventi ma, soprattutto, per chi ha il partner in un’altra città e per i single
Il sesso molto spesso serve ad allentare le tensioni e le ansie – che in questo momento sono per tutti quotidiane – e le restrizioni in campo erotico e intimo certo non aiutano a mantenere il giusto benessere psico-fisico.
Sessualità e coronavirus: i consigli
Questo virus, molto contagioso, può diffondersi con la saliva e propagarsi attraverso naso, occhi, bocca e mucose e, anche se il coronavirus non rientra nelle malattie sessualmente trasmissibili, occorre andarci molto cauti.
Anche tra soggetti in coppia sani e senza sintomi – non è il caso di baciarsi e di avere rapporti orali.
Ok a carezze, anche intime, e tenerezze. E, se la penetrazione tra soggetti sani dovrebbe essere possibile, bisogna fare attenzione perché di questo virus non si conoscono ancora tutti gli aspetti.
Se uno dei due partner è positivo oppure lavora in ambienti a rischio occorrerà dividere gli spazi in casa e mantenere le distanze. Quindi anche dormire separati.
E per chi è single o ha il partner non convivente?
“Ci si può rivolgere al sesso virtuale grazie alle chat, alle video chiamate, preferibilmente con il partner o persone conosciute” sottolinea Roberta Rossi, sessuologa ed ex presidente FISS (Federazione Italiana Sessuologia Scientifica) in una recente intervista. “Via libera all’autoerotismo, rispettando ovviamente le regole igieniche del caso”.
Ecco l’utile vademecum della Società Italiana Contraccezione (S.I.C.)
per vivere serenamente l’intimità di coppia in questa emergenza
Come vivere o riscoprire l’intimità in questo periodo evitando comportamenti che potrebbero mettere a rischio la propria salute e quella del partner? Dagli esperti della Società Italiana di Contraccezione (SIC) arrivano alcune raccomandazioni per vivere la sessualità in maniera serena.
Sessualità e coronavirus: rischio contagio
Ridurre le distanze fisiche non significa che il rischio di contagio da Covid-19 sia diminuito o scomparso: tutt’altro. “Sebbene pare sia molto remota la trasmissione del virus attraverso le secrezioni vaginali o il liquido seminale – infatti soltanto in due studi il virus è stato trovato nei testicoli di un uomo e nel fluido vaginale di una donna – bisogna comunque fare attenzione e proteggersi”.
“Il preservativo, associato alla contraccezione ormonale, rappresenta sempre un’ottima arma anche di fronte a possibilità di rischio molto basse”, afferma la professoressa Franca Fruzzetti, Responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia ginecologica dell’Ospedale Universitario Santa Chiara di Pisa e Presidente SIC.
Ancora la fonte di maggior contagio restano la saliva e le secrezioni delle vie aere superiori.
Il bacio può essere la via di trasmissione del Covid-19
Il rischio, tuttavia, è minimo se entrambi i partner hanno rispettato le norme di contenimento e di isolamento.
“Sarebbe salutare, per il momento, evitare uno stretto contatto – incluso il sesso – con chiunque non si conosca bene. “Quindi evitiamo rapporti con chi non è il partner usuale”, aggiunge il professor Salvatore Caruso, Professore di Ginecologia e ostetricia presso l’Università di Catania, membro SIC e Presidente della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica (FISS).
“In sintesi, per coloro che hanno un partner fisso e hanno seguito le norme di igiene e distanziamento sociale, il sesso rimane sicuro e il bacio salutare. Di contro, per chi usualmente pratica una sessualità non monogama, più occasionale, il consiglio è di evitarla per salvaguardare la propria salute e quella degli altri”, concludono la professoressa Fruzzetti e il professor Caruso.
Sessualità e coronavirus: vademecum Società Italiana di Contraccezione
1. Il partner più sicuro è qualcuno con cui si vive.
2. Il bacio può essere la via di trasmissione del Covid-19.
3. Prestare maggiore attenzione all’igiene intima, prima e dopo i rapporti sessuali.
4. Meglio evitare rapporti sessuali o contatti stretti se uno dei due partner è malato o se è risultato positivo al coronavirus. In questo caso seguire le norme generali di isolamento domiciliare.
5. È bene evitare rapporti occasionali non protetti. Sebbene pillola e preservativo proteggano da malattie sessualmente trasmissibili e da gravidanze indesiderate, non difendono dal Covid.
6. Il rapporto orale/genitale potrebbe diffondere il Covid-19. Esistono in commercio presidi in lattice usualmente utilizzati come barriera tra la bocca e l’ano o la vagina, efficaci per prevenire infezioni orali, vaginali o anali.
7. Le coppie a distanza possono provare con il sexting, ossia lo scambio di messaggi con contenuti erotici. Fare, però, molta attenzione al rischio revenge porn.
8. Per qualsiasi dubbio fare sempre riferimento al proprio medico o specialista.
Società Italiana Contraccezione (S.I.C.)
Federazione Italiana Sessuologia scientifica (FISS)
Se desiderate avere chiarimenti su problemi di natura sessuale (maschile o femminile) potete scrivere alla dottoressa Bettelli Lelio a: cbchiachia7@gmail.com