Premio Lesa: Milva, tra i 4 ‘grandi’ saggi al femminile
Ricola ed Herno tra gli sponsor di un evento che celebra la scrittura delle donne
Il 18 Maggio scorso si è svolta la prima edizione del Premio Lesa, il concorso letterario nazionale dedicato esclusivamente alla saggistica femminile, organizzato dall’Associazione Culturale Lesa Web Radio. La cerimonia è stata un’occasione emozionante per celebrare la potenza e la bellezza della scrittura al femminile.
L’evento, oltre al prezioso riconoscimento alle autrici premiate, ha voluto essere un’occasione di riflessione sull’importanza di una maggiore rappresentanza delle donne nel panorama letterario. Le loro storie e le loro esperienze meritano di essere ascoltate, perché rappresentano una parte fondamentale del nostro tessuto sociale e culturale.
Nel luminoso splendore della bella Lesa sul Lago Maggiore – tra Arona e Stresa, circondata dalle montagne – le vincitrici hanno presentato opere decisamente interessanti, vestendo i loro saggi con il coinvolgimento della narrativa, e offrendo utili fonti di riflessione. Per il presente e il futuro.
Orsola Riva e Gianna Fregonara per Non sparate sulla scuola (Ed. Solferino): premio Lesa Web radio. Mariangela Pira per Effetto Domino (Ed. Chiarelettere): Premio Ricola. Serena Banzato per Cammina, vivi, amati (Ed. Piemme): Premio Esordiente, istituito dal Comune di Lesa. Martina Corgnati per Milva – L’ultima diva. Autobiografia di mia madre (Ed. La nave di Teseo): Premio Herno.
Tra tutte le opere, quella che parla dello stato della scuola, non adeguato al futuro; di come ogni nostra scelta di consumo influenza tutto il pianeta; della sconvolgente esperienza durante il ‘Cammino di Santiago’, ho scelto di fare la recensione del libro di Martina Corgnati: Milva – L’ultima diva. Autobiografia di mia madre. Mi era più familiare (mio padre ha lavorato per Giorgio Streheler, come lei).
La figlia Martina – storica dell’arte, saggista e critica d’arte – racconta la vita di Milva, coinvolgendoci in una lettura appassionante come un romanzo, profonda come uno psicodramma.
Narra la storia di una cantante, ma anche della canzone, del costume, della moda di una Italia che cambia attorno a lei e con lei, dalla fine degli anni Cinquanta, inizio della sua carriera, all’addio alle scene nel 2013. Sono le cinque vite di Milva: dalla provincia di Goro (località sul Delta del Po, tra mare e fiume, dove ci devi andare apposta) alla Rai di Torino, da Parigi al Giappone, dal Piccolo di Strehler alla Milano da bere fino alle ultime apparizioni in teatro.
Le difficoltà della famiglia durante e dopo la guerra, una madre sacrificata e straordinaria, gli anni di studio in collegio dalle suore, le prime esibizioni in radio…tutto coinvolge il lettore come alla scoperta di un finale, anche se la protagonista è nota.
Grande valore anche quello di Mariangela Pira notissima al grande pubblico grazie alla sua rubrica quotidiana di economia su SkyTg24 e ai suoi numerosi saggi sul mondo della finanza.
Orsola Riva e Gianna Fregonara, altre premiate, fanno riflettere su ciò che la scuola oggi non è: perché, anche se dice di preparare al futuro, nel 65 per cento dei casi gli scolari delle elementari dovranno vedersela con un lavoro che oggi ancora non esiste.
Serena Banzato scrive un racconto appassionante del suo viaggio nel Cammino di Santiago, come questo sia diventato un vero incubo ma, pur avendola travolta nel fisico, le abbia regalato una grande consapevolezza come atleta e psicologa.
Sito web: www.lesawebradio.com/premio-lesa-per-la-saggistica-femminile