Orticolario 2024 Terrae si rispecchierà nel Lago di Como
La quattordicesima edizione è a Villa Erba, dal 3 al 6 ottobre
L’evento autunnale per gli amanti della natura è Orticolario 2024 Terrae. Dedicato a un concetto evoluto di giardino e giardinaggio, pone al centro la “terra” considerata nella sua materialità di sostanza umile, che si sbriciola tra le nostre mani e le sporca o è calpestata dai nostri piedi, ma nella quale affondano le nostre radici.
Per secoli nella società contadina la terra è stata luogo di fatica dura, ma anche unica fonte di sopravvivenza, spesso precaria. E la terra per noi è ricchezza e vita.
Orticolario 2024 esalta la madre terra, luogo segreto di magia potente e invisibile, dove tutto comincia e tutto finisce. Il suolo ospita i semi e le piante, accoglie una miriade di organismi viventi, regola il ciclo naturale dell’acqua, dell’aria, delle sostanze organiche e minerali. Bisogna imparare a proteggerlo e trattarlo bene.
“La nostra tendenza è di interessarci a qualcosa che cresce nel giardino, non nella nuda terra in sé stessa. Ma se vuoi avere un buon raccolto, la cosa più importante è rendere il terreno fertile e coltivarlo bene”. (Shunryu Suzuki)
Le piante fitodepuratrici
Orticolario “Terrae” ci conduce in un itinerario nella profondità della terra, celebrando le piante fitodepuratrici, sentinelle che intercettano l’inquinante e lo contrastano. Sono oltre 400 le specie adatte alla fitodepurazione di acque e suoli. Le troviamo negli orti e nei giardini, come il cavolo, la rapa, il girasole, il mais, le felci, i pioppi, i salici, la canapa, gli Iris e la paludosa Canna indica.
A Orticolario si impara quanto le piante possano fare per l’ambiente, per l’uomo e per riportare l’equilibrio nella natura, quell’equilibrio rotto e spesso calpestato dall’essere umano.
Orticolario 2024 Terrae: le novità
Per quattro giorni Orticolario invita ad esplorare le proposte degli oltre 250 espositori e un’ampia offerta di piante rare selezionate da vivaisti nazionali e internazionali.
Il Padiglione Centrale col progetto “Semi a terra, parole alate”, firmato da Vittorio Peretto di Hortensia, diventa un’agorà per gli eventi culturali in programma. Omero utilizzava l’espressione “parole alate” per sottolineare la potenza della narrazione. A Orticolario 2024 le parole volano veloci e germogliano nel cuore del Padiglione Centrale, l’agorà, centro culturale dell’evento, custodito e protetto da tre virgole alberate: qui si susseguono incontri, monologhi, dialoghi, esperienze e suggestioni.
Il Gazebo nel parco sarà una singolare wunderkammer per ammirare rarità botaniche accuratamente selezionate dai vivaisti. Un’occasione preziosa per conoscere varietà non note e la storia che si nasconde dietro le loro foglie e per apprezzare l’unicità e l’originalità delle proposte dei vivaisti di Orticolario.
Nel Parco, la Piazza del Grande Prato accoglie “Altro Livello”, un esercizio d’immaginazione sulla fitodepurazione che rende omaggio alla straordinaria attività compiuta dalle piante che purificano i terreni dai microrganismi contaminanti, rigenerandoli.
Orticolario ha sempre grandissima attenzione per i bambini con un programma di incontri e laboratori ludico-didattici Quest’anno per la prima volta dedica un programma ai ragazzi dai 14 ai 19 anni per far scoprire ai giovani il mondo del giardinaggio evoluto.
Orticolario 2024 Terrae: concorso e ospite d’onore
II Concorso Internazionale Spazi Creativi premierà con “La Foglia d’oro del Lago di Como” il migliore tra i giardini e le installazioni nel parco, ispirati al tema dell’anno, realizzati da esperti del settore, paesaggisti, agronomi, visionari.
Ospite d’Onore 2024 è Michele De Lucchi, architetto, designer e fondatore di AMDL CIRCLE, tra i protagonisti indiscussi dell’architettura e del design italiano, vincitore per due volte del Premio Compasso d’oro. Nelle sue architetture predilige materiali naturali e avverte la necessità di ripensare gli spazi in cui viviamo per renderli parte di un tutto più ampio, in grado di rispettare il ciclo vitale dell’ecosistema. La natura è silenziosa musa nei suoi progetti
A Orticolario, Michele De Lucchi sarà insignito del premio “Per un Giardinaggio Evoluto” 2024 e esporrà in anteprima oggetti da lui disegnati.
Orticolario continua così a confermarsi un grande evento culturale e artistico per la cultura del paesaggio, riconosciuto da Regione Lombardia come manifestazione di carattere internazionale, che genera un circolo virtuoso con finalità benefiche: le attività culturali in scena a Villa Erba sono realizzate attraverso il Fondo “Amici di Orticolario” che devolve poi contributi a progetti sociali di cinque associazioni del territorio lariano.
Orticolario 2024 Terrae, dal 3 al 6 ottobre 2024, a Villa Erba, Cernobbio (CO), sul Lago di Como. Si può raggiungere Orticolario via lago, giungendo all’approdo nel parco, direttamente sul pontile di Villa Erba. Il servizio di battello navetta da Como (incluso nel costo del biglietto) è attivo sabato 5 e domenica 6 ottobre.
Per informazioni: www.orticolario.it/it/orticolario-2024/
credito fotografico immagine di copertina – Villa Erba e Parco_©Ph. Luciano Movio