Nizza: un tesoro culturale da vivere e scoprire
Nizza, una città cosmopolita che ha conquistato il cuore di tutti. Amatissima dai turisti di ogni età, anche dai giovani che riescono a vivere nuove e dinamiche esperienze. Un tesoro culturale da scoprire
Nizza, con la sua magnifica baia, è un luogo magico, dove il sole si riflette sulle onde del Mediterraneo e l’arte prende vita tra le strade ricche di storia e di cultura.
Fare un viaggio a Nizza è anche un’esperienza lenta e contemplativa, con l’opportunità unica di immergersi nelle profonde emozioni immortalate su tela dai grandi maestri dell’arte. Attraverso i loro occhi, è possibile esplorare i musei e le gallerie che custodiscono i tesori di un passato vibrante e creativo.
Ed è proprio l’arte a fare da padrona nel nostro viaggio. Partiamo dal suggerire il pass dei musei di Nizza: 4 giorni a 15 euro (al posto di 10 euro a museo). Ci sarà la possibilità di vedere le opere d’arte di ben 10 gallerie.
Nice la Belle e i suoi magnifici musei
Partiamo dal Musée des Beaux-Arts, la sua storia risale a metà dell’Ottocento, quando Nizza mancava di istituzioni culturali e, proprio per questo motivo, Napoleone III, iniziò a inviare proprio qui una serie di opere d’arte per creare un sistema di cultura. Il Comune acquistò Villa Kotchoubey, oggi un grande museo, conosciuto anche come Palais des Arts Jules Chéret.
Tra le opere presenti: la Crocifissione del Bronzino, opera del XVI sec. E, poi, ancora, opere di Jules Chéret, sculture di Jean Baptiste Carpeaux, -Michel de Tarnowsky, giusto per citarne qualcuna.
Il nostro viaggio prosegue alla scoperta del Museo Nazionale di Marc Chagall che, fino al 13 maggio, ospita quattro inediti: opere rare dell’artista ospitate per i 50 anni del museo; Il Cavaliere messicano in rosso e il suo cavallo viola, La deposizione di Cristo su sfondo blu, il Violinista e il Carro di Elia.
Queste opere integrano il patrimonio del museo, creato da Marc Chagall, con i 560 capolavori che costituiscono le donazioni del Messaggio Biblico nel 1966 e nel 1972.
La collezione è ora composta da quasi 1000 pezzi e si colloca tra le più importanti collezioni pubbliche delle opere di Chagall al mondo.
Tra le altre meraviglie, il Museo Matisse e la Chapelle di Vence, Chapelle du Rasaire.
La Cappella si trova nel villaggio di Vence, una piccola opera d’arte sacra, progettata e decorata da Henri Matisse tra il 1949 e il 1951 per le suore domenicane del paese. Matisse si occupò della progettazione dei pannelli decorativi, dei dipinti interni, delle vetrate, dell’altare e dell’arredamento sacro, incluso l’abito del celebrante.
Quest’opera, considerata da Matisse “il capolavoro della sua esistenza”, si presenta come una struttura a L bianca e spoglia, con ampie vetrate colorate e un tetto decorato con motivi azzurri e bianchi sormontato da una croce in ferro con campana disegnata dallo stesso artista. All’esterno della cappella si trova un piccolo giardino.
Emergono dei dettagli unici nella Cappella: le vivaci tinte gialle del sole, verdi della natura e blu del mare, colori che si riflettono nelle vetrate a motivi floreali.
Sulle pareti sono presenti le decorazioni in ceramica bianca di Matisse, raffiguranti la Via Crucis, San Domenico e la Madonna con il bambino. L’altare di pietra è posizionato trasversalmente rispetto all’auditorium, rivolto sia verso la zona dei fedeli che verso quella del clero.
Prima di lasciare la Chapelle, merita una visita Vence, la città delle fontane, il piccolo borgo medievale che ospitò il Palazzo dei Papi, oggi splendido villaggio tipico del paesaggio della Regione delle Alpi Marittime.
Da visitare la Cattedrale di Nostra Signora della Natività e la Fontaine du Peyra, nell’omonima piazza, cuore medievale di Vence, direttamente collegata alla sorgente Foux. Tutt’intorno uno spettacolo naturale unico con le caratteristiche montagne chiamate Baou.
Nizza e dintorni: Museo Matisse e Museo Renoir
Al Museo Matisse, a Nizza, si trova tutta la produzione dell’artista. Il Museo Matisse non si limita a celebrare il passato, ma si impegna anche a promuovere la contemporaneità dell’arte. Proprio in queste settimane la collezione Matisse, ha lasciato gran parte degli spazi per esporre alcune opere di Djamel Tatah.
L’ultima tappa del viaggio nella cultura della città di Nizza si completa con il Museo Renoir, la dimora di Pierre-August Renoir a Cagnes-sur-Mer. Immerso in un parco caratterizzato dagli ulivi, si può ancora ammirare la dimora e il suo atelier.
Si tratta di un percorso immersivo per scoprire la vita dell’artista, la casa museo infatti offre una vista mozzafiato che si estende fino al Cap d’Antibes.
All’interno un’importante collezione di 14 tele originali, 40 sculture, arredi e l’atelier del maestro, il museo offre una testimonianza dell’universo creativo e familiare di Renoir, che trascorse gli ultimi 12 anni della sua vita a Cagnes-sur-Mer.
Pronti quindi a immergervi nelle bellezze di Nizza? A godervi la luce e respirare l’aria che ha ispirato tanti capolavori, sulle tracce dei grandi maestri? Sarà un’occasione per scoprire la magia che si nasconde dietro ogni pennellata e ogni colore.
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