Molucche
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Molucche: tra le mete marine più affascinanti dell’Indonesia

I profumi dell’Indonesia

Se sfogliamo le pagine di un libro di Giles Milton ‘L’isola della noce moscata’, sentiremo sicuramente parlare delle Isole Banda – un arcipelago di isolotti vulcanici dell’Indonesia. Ogni isola dell’arcipelago delle Molucche è diversa dall’altra, ma ognuna è caratterizzata dalla fitta vegetazione dell’entroterra, dove crescono piante tropicali, tra cui le spezie che hanno reso soprattutto Run- l’isola più ricca- famosa in tutto il mondo.

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Per capirne le ragioni, si deve tornare indietro al 1400-1600, secoli in cui le spezie erano considerate addirittura più preziose dell’oro.

Tra queste spicca la noce moscata, un piccolo seme ‘avvizzito’ ricavato dal frutto della Myristica fragrans, il quale secondo le credenze dell’epoca era considerato un miracoloso rimedio contro la peste.

Cresceva però solamente sulle Maluku e per questo motivo era conteso dai ricchi mercanti cinesi e arabi, che affrontarono avventure bizzarre ma anche crudeli per conquistare l’isola del tesoro.

Molucche
Molucche Forte Benteng Belgica

Isole Molucche: i profumi dell’Indonesia

Sono state queste isole il punto di partenza delle grandi scoperte geografiche e in breve tempo divennero il luogo più conosciuto al mondo. In particolare, i conquistadores portoghesi, olandesi e inglesi si sono battuti strenuamente – sia per mare sia per terra – pur di conservare l’egemonia su questi territori.

Dal punto di vista storico, si assiste alla lotta tra gli Inglesi e gli Olandesi per il predominio di Run. Gli Olandesi hanno avuto la meglio nel 1667, cedendo all’avversario inglese New Amsterdam, l’odierna New York.

Molucche - isola -spezie

Al giorno d’oggi, le isole Molucche sono escluse dalla rotta del turismo di massa, ma rappresentano sicuramente una tra le mete marine più affascinanti dell’Indonesia.

Incantevoli ambienti naturali, dove spiagge paradisiache di sabbia bianca e finissima vengono accarezzate da un mare cristallino. Per non parlare poi, dei fondali‘giardini’ mozzafiato di coralli multicolori – che costituiscono un’imperdibile attrattiva per gli amanti dello snorkeling.

Non si può perdere la visita al Parco Nazionale di Manusele, la prima riserva naturale delle Molucche, inaugurata nel 1997.

Un caleidoscopio di biodiversità. Comprende, infatti, più fasce di foresta pluviale, per l’avvicendarsi di habitat appartenenti alle coste, ai laghi, alla pianura e alla montagna.

I vari ecosistemi – costituiti da mangrovie, palme, muschi e felci – sono abitati dalla fauna della cosiddetta ‘linea di Wallace’, tipica dei luoghi umidi, rendendo questi luoghi delle vere perle della natura.

Per fare degli esempi, si potranno trovare maiali selvatici, cervi, coccodrilli, marsupiali e differenti tipi di volatili. Tra gli altri ‘tesori’ si annoverano orchidee selvatiche, pappagalli e cacatua.

L’isola, infatti, ricopre una certa importanza per l’avifauna. Si segnalano il pappagallo reale delle Molucche dal piumaggio variopinto, così come il cacatua moluccensis dalle piume bianche con sfumature rosee e la cresta color salmone.

Una vacanza indimenticabile in luoghi ricchi di storia e profumi speziati, i quali fanno da cornice ad una natura ancora incontaminata.

credit immagine di copertina @iStockphoto.com / Javarman3