“Miao Day”: il 17 febbraio si festeggia il gatto
Giornata mondiale felina
Il 17 febbraio si festeggia il “Miao Day” – la giornata mondiale dedicata al gatto e a tutti gli amici dei felini domestici
Poco importa se sia un siamese dai trasparenti occhi azzurri oppure un bengala dal temperamento elegante e riservato. O, ancora, un vivacissimo soriano o un placido certosino. Tutti nostri A-Mici pelosi e dolcissimi, dispettosi e affascinanti, bianchi, neri o tigrati, ma irresistibilmente ‘gatti’ sono riusciti – da ben 25 anni – a meritarsi una giornata mondiale tutta…..felina: il Miao Day, che cade ogni 17 febbraio. La scelta di questa data – annunciata nel 1990 dalla rivista Tuttogatto – porta con sé un significato particolare. Innanzitutto, febbraio è definito il mese dei gatti, in quanto coincide anche con il segno zodiacale dell’Acquario – che si caratterizza per il suo spirito di libertà e intraprendenza, proprio come il gatto che non ama essere oppresso da tante regole.
Il numero 17, inoltre, stato considerato foriero di sventure, stessa credenza riservata al piccolo felino, nel passato. Ecco quindi – sotto tutt’altra veste – la giornata del ‘Cat Pride’, dove si festeggia il quattrozampe più sornione e simpatico di tutti.
Enigmatico ed elegante, imperscrutabile fin quasi ad essere definito mistico, il gatto è il felino più misterioso di tutti i tempi. Adorato come una divinità dagli antichi Egizi e dai popoli nordici – Bastet e Freya, dee della fertilità, sono raffigurate entrambe con testa di gatto – e ferocemente perseguitato nei tempi bui del Medioevo, tanto da essere identificato come l’animale delle streghe, nonché personificazione del demonio.
Però il gatto trova riscatto nel mondo dell’arte e della letteratura. Colette – celebre scrittrice francese – dedica un intero racconto alla sua adorata gatta certosina. Hemingway non poteva fare a meno dei suoi amici felini , come numi ispiratori dei suoi romanzi e il poeta maledetto Baudelaire lo immortala in questi splendidi versi, associando il flessuoso animale alla sua donna amata:
Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira
le unghie nelle zampe, lasciami sprofondare nei tuoi
occhi in cui l’agata si mescola al metallo.
Quando le mie dita carezzano a piacere la tua testa e
il tuo dorso elastico e la mia mano s’inebria del
piacere di palpare il tuo corpo elettrizzato,
vedo in ispirito la mia donna. Il suo sguardo,
profondo e freddo come il tuo, amabile bestia, taglia
e fende simile a un dardo, e dai piedi alla testa
un’aria sottile, un temibile profumo ondeggiano
intorno al suo corpo bruno.
Il gatto è un predatore dalla morfologia pressoché perfetta. Possiede un eccezionale senso dell’equilibrio e un’innata flessuosità. E’ un cacciatore solitario, soddisfatto di vivere in assenza di altri esseri, ma è anche un ottimo compagno dell’uomo in grado di esprimere un moderno senso di sensibilità. Ad esempio, nel film A spasso con Bob di Roger Spottiswoode, è Bob – un amabile gattone rosso – a ‘salvare la vita’ di James Bowen – problematico artista di strada londinese. E nella vita di tutti i giorni – per chi ha la fortuna di avere a che fare con questi meravigliosi pelosetti – chi non viene accolto – dopo una lunga giornata di lavoro – con tenere testatine e tante fusa?
Allora, evviva il Miao Day e tanti auguri ai gatti di tutto il mondo, che hanno bisogno di buon cibo, giochi stimolanti e, soprattutto, …di tanto amore!!