Lovanio: qui gli innovativi festival della birra in Aprile e Maggio
Nella capitale della birra belga, bevanda dichiarata patrimonio dell’umanità
Birra? Non solo Monaco e Oktoberfest. Si può andare anche a Lovanio! Capoluogo della provincia del Brabante Fiammingo nel centro delle Fiandre e del Belgio. Facilmente raggiungibile, dista appena 30 km da Bruxelles.
La città ha una storia antica, la si trova citata verso l’800 ma conobbe grande sviluppo verso il ‘300 grazie a manifatture di tele di lino (lewyn leuwyn, levyne, insomma….. Lovanio).
Nel XV vi viene fondata la più grande e antica università cattolica esistente e sempre in questo periodo la città costruì i suoi principali monumenti, tra cui il magnifico Municipio, uno dei più bei palazzi comunali in Europa.
Ma soprattutto Lovanio, oggi, è considerata la capitale della birra belga: riconoscimento notevole in un Paese come questo caratterizzato da una massiccia produzione in ogni suo angolo.
Cosa le ha fatto meritare questo titolo?
Prima di tutto la presenza della sua Oudemarkt che, ricca di bar e locali dove bere un sorso di birra, è famosa per essere il più grande pub a cielo aperto del mondo.
Ma una seconda ragione sta nel fatto che vi si trova la Inbev, la seconda società del mondo per produzione di birra, famosa per la Stella Artois.
La birra belga è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO
Le birre belghe sono fra le più varie e numerose del mondo: vi si è infatti sviluppata una grandissima quantità di stili: blanche, lambic, trappiste, tripel, dubbel, saison e tante altre.
Ogni borgo o paesino belga ha il proprio birrificio, le proprie associazioni e i comitati di promozione di questo prodotto locale, e organizza eventi e feste che contribuiscono a raccontare questa enorme varietà.
Ma è in particolare a Lovanio che in primavera si sviluppa un calendario di festival della birra tra i più importanti del Belgio.
Esperti e appassionati hanno così la possibilità di conoscere da vicino i segreti della produzione.
E Lovanio non vuol dire solo birra: già eletta due anni fa European Capital of Innovation, nel 2022 si è classificata tra le cinque migliori destinazioni europee.
E’ la prima volta che una città belga raggiunge questo traguardo. Un’affermazione che deve, oltre alla ricchezza culturale, all’ottima qualità della vita e alla sua particolare attenzione allo sviluppo sostenibile.
Nel suo centro storico si respira quella classica atmosfera vivace, tipica delle città dove vivono giovani universitari provenienti da tutto il mondo.
Prima di mettere mano al calendario e di pensare a treno, aereo, albergo o bed and breakfast, eccovi una carrellata dei festival tra cui potrete scegliere.
Lovanio: Zythos Beer Festival, 23-24 aprile 2022
Lo Zythos Bierfestival è il luogo per antonomasia dove comprendere perché i Belgi sono considerati i migliori mastri birrai del mondo.
Qui, sotto un unico tetto, è possibile incontrare oltre 100 produttori artigianali di birra belga e assaggiarne più di 500 tipi diversi. Lo Zythos si svolge presso il Brabanthal, collegato con la stazione ferroviaria di Lovanio da shuttle bus gratuiti.
Leuven Innovation Beer Festival, 21-22 maggio 2022
Artigianalità, cultura della birra e innovazione sono le parole chiave del Leuven Innovation Beer Festival: un tuffo nel futuro della birra con itinerari a tema, workshop e degustazioni.
Sedici birrifici artigianali da tutto il mondo arrivano a Lovanio per presentare le loro birre originali e rivoluzionarie: dalle ricette agli ingredienti, dalle tecniche usate per la produzione al packaging.
Ad ospitare questo fine settimana all’insegna dell’innovazione sarà in questa edizione il velodromo di Lovanio.
Pajottenland e il Toer de Geuze – 29, 30 aprile e 1 maggio
Il Pajottenland è un’area di campagna incredibilmente interessante: i paesaggi sono quelli dei quadri di Bruegel, le soste sorprendenti come quella al castello di Gaasbeek o dissetanti nei tanti birrifici che producono la birre Lambic e Geuze, tipiche della zona ed uniche nel loro genere.
La novità del 2022 è The Lambic Round Table del 29 aprile: alla vigilia dell’evento in presenza, alcuni tra i birrai più importanti delle Fiandre si riuniranno per una tavola rotonda, in collegamento da un birrificio della regione. Il tutto trasmesso in streaming.
Questi tipi di birra possono essere prodotti solo qui, ove è mantenuta viva la tradizione secolare delle birre a fermentazione spontanea. Il Lambic infatti è una birra di frumento piatta, che fermenta senza alcuna aggiunta di lievito.
E’ la microflora presente nell’aria e nelle botti a inoculare il mosto e a avviare il processo di fermentazione.
Tradizionalmente i Lambic di diverse stagionature (da un anno a tre) vengono miscelati e poi rifermentati in bottiglia per ottenere birre di tipo Oude Geuze, più frizzanti.
Lambic e Oude geuze sono birre complesse, che replicano proprietà gustative simili a quelle del vino, con sorprendenti note rinfrescanti e fruttate.
Per saperne di più sulla birra nelle Fiandre e per l’elenco completo dei festival: www.visitflanders.com/it
Per saperne di più su cosa visitare a Lovanio: www.visitleuven.be