Lapponia svedese: lo spettacolo dell’aurora boreale

Dovete andare in Lapponia svedese se siete attratti dalla natura e dai paesaggi incontaminati, al di fuori delle rotte più tradizionali, e se volete vivere esperienze uniche.

Non potrete restare indifferenti all’idea di visitare la Lapponia svedese e di assistere allo straordinario spettacolo dell’aurora boreale.

Sono diversi gli operatori turistici che organizzano proposte studiate apposta per offrire il maggior comfort e le esperienze più originali.

Il territorio offre infatti possibilità di viaggi su strada tra le montagne artiche e i laghi, escursioni nei boschi e nei parchi nazionali a piedi o in slitte trainate dai cani, attività sportive (sci, passeggiate con le ciaspole, motoslitta, mountain bike, pesca su ghiaccio).

E, poi, mini-crociere con il rompighiaccio Polar Explorer nel Golfo di Botnia, occasioni per conoscere la cultura Sami e occasioni di benessere nei villaggi, dalle saune alla tavola con i suoi sapori unici, talvolta inconsueti, ma sempre preparati con un’attenzione speciale per ciò che la natura offre spontaneamente.

Lapponia svedese: l’incanto dell’aurora boreale

Da settembre a marzo l’esperienza più indimenticabile resta però, nelle notti serene, l’aurora boreale.

Secondo i Sami l’aurora boreale è composta dalle anime degli antenati e al suo cospetto bisognava stare fermi e in silenzio per non rivelare la propria presenza perché chi catturava l’attenzione della luce poteva essere rapito in cielo.

Forse il posto migliore per ammirare l’aurora boreale è nell’estremo nord-ovest, a nord del Circolo Polare Artico, ad Abisko (frazione del comune di Kiruna), nel Parco Nazionale omonimo al confine con la Norvegia, dove in cima al monte Nijullá (900 m., raggiungibile in seggiovia) c’è l’Aurora Sky Station.

Qui le fonti luminose e sonore sono ridottissime e l’oscurità della notte è interrotta solo dalle stelle. La luce artica inizia debolmente ma poi vira dal blu al verde, al viola e al rosso, nel cielo scuro, a volte solo per pochi minuti, a volte per diverse ore.

Il cielo è attraversato da scie di luce che creano raggi, archi, curve, panneggi incredibili che sembrano danzare.

Ma è possibile godere dello spettacolo dell’aurora (se si è fortunati), anche in piccole oasi lontane dai soliti itinerari, semplicemente in mezzo alla natura, circondati dalla neve e riscaldati dal fuoco.

Dormire in Lapponia svedese è vivere una favola

Sempre oltre il Circolo Polare Artico, non lontano da Abisko, lungo il fiume Kalix, si può pernottare nei nuovi cottage vicino alla piccola cascata di Jockfall, dove in estate si pescano i salmoni.

Andando invece a est, vicino al confine con la Finlandia, a 150 km dal Circolo Polare Artico, nel villaggio di Kangos c’è il Lapland Guest house, case in legno rosso sulla riva del fiume Laino, costruite a mano dal proprietario.

Qui potete gustare la cena in una casa tradizionale del ‘700 e si può partecipare a un safari con le renne e pranzare in mezzo a loro.

Un po’ più a sud di Abisko, due suggestive sistemazioni a nord-est del Muddus National Park nel nord dell’area del Golfo di Botnia, che separa la Svezia dalla Finlandia, sono l’Aurora safari camp e l’Artic Retreat.

Nel primo caso si propone il glamping (tende riscaldate) nella foresta, dopo aver percorso l’ultimo tratto in motoslitta sul fiume ghiacciato: si dorme nelle lavvu, le tradizionali tende Sami o in due nuovissime cabine a cono con il soffitto di vetro.

L’Artic Retreat è invece un piccolo eco-lodge, dove si può pernottare in tre carinissime casette in legno, ognuna con vasca idromassaggio all’esterno.

Sempre nel nord, vicino alla cittadina di Kalix si trova il Filipsborg herrgård, l’antica e storica tenuta di charme sul fiume, dove alloggiare e dare da mangiare alle renne della famiglia nella vicina foresta.

Ma in zona potrete dormire anche nei cinque moderni cottage, racchiusi in un guscio a forma di igloo, con grandi finestre sul fiume, dell’ Ice & Light village.

Oppure scegliere l’esperienza di alloggiare sul mare ghiacciato nelle comode casette del Nordic Lapland resort all’inizio dell’arcipelago di Kalix.

Poco più a sud, a Överkalix, si vive l’atmosfera di una tipica cittadina lappone al Grand Artic Resort, dove tra le varie attività vi aspetta un safari con gli husky.

Sistemazioni di lusso e originali

Non lontano, gli amanti del lusso troveranno un soggiorno esclusivo in mezzo alla foresta al Logger’s Lodge, che offre un pacchetto unico, da due a sei persone, con servizio 24 ore su 24.

A solo 17 km, nel paesino di Harads, nella pineta del fiume Lule si trova il Treehotel, le cui camere, dotate di ogni comfort, sono sospese a 4-10 metri dal suolo (ma facilmente accessibili!).

Ad Harads ha sede anche il piccolo hotel-spa Arctic Bath, galleggiante sul fiume, che alla fine del 1800 era un alloggio temporaneo per i taglialegna che lavoravano lungo la costa.

La sauna ha vetrate a tutta altezza che fanno sentire gli ospiti immersi nella natura; il soggiorno (minimo 3 notti) include, oltre all’alloggio, varie attività e il trasferimento dall’aeroporto di Luleå.

Spostandosi ancora un po’ a sud, nella valle del fiume Torne, vicino ad Haparanda, proprio al confine con la Finlandia, sorge l’antico villaggio di Kukkola con le capanne dei pescatori, il museo della pesca e i mulini ad acqua.

Si può alloggiare al Kukkolaforsen in graziosi cottage rossi o in camere d’albergo sul fiume, rilassarsi in una delle 14 saune della zona, tra cui quella tipica a fumo, mangiare il coregone, il pesce di fiume abbrustolito su piccoli rami nel centro di un’antica capanna.

In tutti i posti citati si arriva in aereo o con il treno notturno Stoccolma-Luleå, per proseguire in auto a noleggio o con un trasferimento organizzato. Lapland Guest house è invece più vicino all’aeroporto di Kiruna.

Tour operator “Il Diamante”, “Giver Viaggi”, Easyweek, Insafari a Haparanda, Kukkolaforsen, Överkalix.

https://www.swedishlapland.com/
https://heartoflapland.com/

E’ un’esperienza da non perdere l’aurora boreale in Lapponia. E, poi, vivere come in una favola: safari con gli husky, gite in rompighiaccio, dormire nei cottage tra pescatori e taglialegna!

Foto di copertina: photo-credit-Michael-Tornkvist_Northworks