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Luoghi d'Emozione,  Viaggi

La Valgrande apre al pubblico e rivela i suoi tesori

Le aree naturalistiche di Bibione rappresentano un vero patrimonio per gli appassionati di vacanze green. Questi luoghi d’incanto offrono la possibilità di scoprire ogni giorno paesaggi nuovi e suggestivi, come la meravigliosa oasi di Valgrande, un’antica valle preservata nei secoli nel cuore della località balneare, ora fruibile a tutti.   

Si trova a breve distanza dal vivace lungomare di Bibione. Per raggiungerla basta attraversare un piccolo cancello e ci si trova immediatamente catapultati in un mondo dominato dalla natura. Siamo in Valgrande, un’oasi protetta, estesa su 360 ettari,  dove fauna e flora convivono in armonia grazie alla gestione slow della presenza umana.

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Una valle da pesca che è molto di più

Originariamente classificata come valle da pesca creata dall’uomo,  la Valgrande rappresenta molto di più in termini naturalistici. Qui, acqua, verde e silenzi creano emozioni indimenticabili per i visitatori. La presenza di lecci centenari, cavalli bradi, daini e numerose specie di uccelli rendono questo luogo un vero paradiso naturale.

Lo scenario vacanziero fatto di vivacità e dinamismo, lascia il passo a panorami silenziosi, appartati e intimi, che accolgono moltitudini di specie animali operose, impegnate a creare nidi, a volare da un isolotto all’altro, a picchettare con il becco sugli alberi.

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Fino a 300 anni fa, la Valgrande era una zona paludosa. Grazie a interventi antropici, è diventata un’area destinata all’allevamento di cefali, branzini, anguille e orate. Ora è anche un’oasi naturalistica definita Zona di Protezione Speciale e Sito di Importanza Comunitaria.

Valgrande apre al pubblico

La Valgrande è sempre stata di proprietà privata e grazie agli interventi dei suoi proprietari essa ha mantenuto la stessa fisionomia fino ad oggi.

A partire all’estate 2024, l’oasi naturalistica apre le sue porte al pubblico, diventando fruibile e accessibile a tutti, offrendo un ambiente incontaminato da visitare con modalità slow: a piedi, a cavallo, in bicicletta, in kayak e con canoe canadesi. Le visite guidate, prenotabili tramite i portali di Armonia Viaggi, permettono di esplorare la Valgrande in compagnia di esperti.

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Percorsi accessibili alle persone con disabilità saranno disponibili da settembre.

I visitatori possono osservare canneti, laghi, boschi e una colonia di fenicotteri rosa, respirare il profumo della rucola selvatica e della menta, mentre esplorano la ricca biodiversità del luogo.

La Valgrande ospiterà anche eventi speciali per scoprire il suo fascino durante la sera o in diverse condizioni di luce. Un modo unico per conoscere e apprezzare l’oasi naturalistica.

Valgrande e il tesoro archeologico della villa romana

Il 2024 si preannuncia come un anno davvero appassionante per Bibione, che potrebbe diventare anche meta per gli amanti di storia e archeologia.

La  Valgrande custodisce al suo interno una villa romana che testimonia un passato ben più antico di quanto si pensi. Si tratta della “Villa di Mutteron dei Frati”, un unicum sia per il suo straordinario stato di conservazione, con strutture preservatesi in elevato anche fino a 2 metri di altezza, sia per le possibilità che offre alla ricerca.

La residenza romana, ancora oggetto di studio, sorgeva sul fianco meridionale di un’antica duna di sabbia  e prosperava verosimilmente grazie alle risorse del mare, in particolare con la pesca e l’allevamento di pesci, come sembra indicare il ritrovamento di pesi di terracotta per le reti.

Le imponenti strutture murarie, realizzate in pietra del Carso e di Aurisina, e il lussuoso arredo delle stanze, decorate da affreschi e mosaici, testimoniano inoltre le elevate possibilità economiche dei proprietari.

Una scoperta straordinaria che Bibione e gli archeologi impegnati nel progetto di ricerca condivideranno con i turisti e tutti gli appassionati in occasione di apposite visite guidate agli scavi.

Per ulteriori dettagli su orari di visita e costi – https://www.bibione.com/it/scopri/citta/iat/).  La prenotazione va fatta telefonicamente al numero: 0431 444846

www.bibione.com

Giornalista di lungo corso ha lavorato all’interno di alcune case editrici quali la Mondadori, Rusconi Editore e f.lli Fabbri Editore. Successivamente, per diversi anni ha operato nel campo della musica come responsabile della promozione e del marketing per le più importanti major discografiche. Attualmente collabora anche con il mensile cartaceo Caravan e Camper e per altre testate online di viaggio, bellezza ed enogastronomia.