Itinerari inediti in terra di Toscana
Itinerari inediti in terra di Toscana
Riscoprire la Toscana, quella autentica, ripercorrendone la storia, magari in sella a una bici. Nel 2015 la Toscana gioca le sue carte migliori mettendo in tavola un carnet di idee e destinazioni turistiche atte a soddisfare i gusti di ogni palato.
Il nuovo modo di vivere il territorio passa attraverso la riscoperta di ritmi, storie e sapori antichi. Il 2015 sarà l’Anno dell’Archeologia in Toscana, costellato da numerosi eventi in grado di richiamare esperti e appassionati da tutto il mondo: a marzo a Firenze, l’inaugurazione della mostra “Potere e Pathos. Bronzi nel mondo ellenistico” (Palazzo Strozzi), mentre nel mese di agosto i massimi conoscitori di egittologia si riuniranno a Palazzo Vecchio in occasione del “XI International Congress Of Egyptologists”. Sarà anche l’anno in cui l’archeologia uscirà dai musei, grazie al progetto “Le vie degli Etruschi,” che prevede l’attivazione di una serie di itinerari da percorrere in ogni modo possibile, sulle orme dei nostri avi, mettendo in collegamento i siti archeologici con mete turistiche più e meno insolite, destinazioni enogastronomiche e puro divertimento.
In cammino sulla Via Francigena
Quasi 400 km lungo l’antica rotta dei pellegrini, attraverso boschi, colline e borghi medievali: mettersi in cammino sulla Via Francigena non rappresenta un viaggio qualsiasi, ma il concetto stesso di viaggio. Alla scoperta del territorio, della storia, dell’arte, ma anche di se stessi. La Via Francigena, antica rotta dei pellegrini, oggi è di nuovo interamente percorribile . In 15 giorni, percorrendo 25 km al giorno, è possibile attraversare l’intera regione, dalla boscosa Lunigiana che racchiude tesori quali Pontremoli, borghi, pievi e castelli, fino a Pietrasanta, per poi scendere a valle fino a Lucca, risalire da San Miniato e attraversare le colline fino a vedere le torri di San Gimignano, oltrepassare Monteriggioni per entrare a Siena e proseguire poi per l’Amiata, la Val D’Orcia, risalendo fino a Radicofani da dove si stende il territorio che conduce fino a Roma. Un itinerario in 15 tappe che può essere percorso con la visione di un viaggiatore attivo in bicicletta, a piedi o a cavallo. Ma può essere vissuto anche come un’esperienza enogastronomica, storica, culturale, artistica; oppure tutto insieme.
Sulle tracce di Piero
Un altro itinerario da scoprire è sicuramente quello delle “Terre di Piero”, che consente di immergersi completamente nel mondo di Piero della Francesca, vedendo dal vivo i paesaggi immortalati nelle sue opere. Pittore umanista, intellettuale rinascimentale, maestro della luce, dei simboli, della prospettiva. Piero di Benedetto de’ Franceschi, noto comunemente come Piero della Francesca (Borgo Sansepolcro, 1416/1417 circa – Borgo Sansepolcro, 12 ottobre 1492), è stato un pittore e matematico italiano. Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti. Ma mettersi sulle tracce di questo pittore vuol dire anche assaporare i piatti tipici del luogo, come la carne di Chianina, l’acquacotta o la ribollita, e godendosi le manifestazioni folkloristiche, per nutrire anima e corpo lungo la via. Tre i Comuni coinvolti in Toscana, tra la Valtiberina e la Valdichiana. Già attivo il sito internet dedicato www.terredipiero.it e anche un app per smartphone per avere sempre a portata di mano i consigli di viaggio.
Il “Buon vivere” Toscano
Durante tutto l’anno, invece, i Parchi della Val di Cornia organizzano una serie di iniziative improntate al “Buon Vivere” in collaborazione con Slow Food condotta Costa degli Etruschi, sul fil rouge del tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta”: dalla coltivazione dei Grani Antichi nel Parco costiero della Sterpaia alla cucina medievale nel Museo del Castello e delle Ceramiche Medievali di Piombino, passando per la panificazione da svolgere nei parchi. Integrando così cultura, archeologia e turismo, a partire da una reale sinergia con le aziende locali.
Per gli amanti delle due ruote il progetto Tuscany by bike mette a sistema l’offerta Toscana che è veramente ampia. Oltre alla Francigena, da segnalare la lunga pista ciclabile che costeggia l’intero asse del fiume Arno, dall’aretino alla costa, passando per città d’arte come Firenze e Pisa e i molti percorsi per tutte le gambe, dagli Appennini, alle zone collinari alla costa. Inoltre sono sempre più numerose le strutture ricettive bike friendly distribuite sul territorio, dalla Maremma all’Appennino, per godere di percorsi, paesaggi e di una biodiversità che non finisce mai di sorprendere. Il turista “affamato di Toscana” può già oggi trovare tutte le informazioni correlate all’interno della piattaforma dedicata www.expotuscany.com e in una specifica app per smartphone che raccoglie anche il calendario degli eventi che saranno organizzati lungo i percorsi.