Istria croata: suggerimenti per una vacanza di primavera
In primavera una vacanza tra isole, boschi e borghi
L’Istria croata: tutti i motivi per visitarla
L’Istria croata. E’ una brillante idea una vacanza di primavera nella penisola, tra concerti open air, street food festival e molto altro.
La bellezza silenziosa dell’Istria croata racconta di colline verdeggianti e distese di ulivi invariate nei secoli: borghi come Rovinj (Rovigno), Motovun (Montona) e Labin (Albona) impreziosiscono il panorama come gemme antiche su un pregiato tessuto, mentre la brezza dell’Adriatico accarezza le coste e l’entroterra.
A primavera inoltrata l’Istria croata dà il meglio di sé, e i motivi per visitarla -sfruttando i ponti da aprile a giugno – sono tanti. Ecco sette suggerimenti per un weekend lungo.
A Vodnjan (Dignano) per assaggiare la špaleta.
Dignano, a sud dell’Istria, incanta il visitatore con un ricco patrimonio culturale e una quarantina di colorati murales; quando l’immersione nell’arte ci stimola l’appetito, ecco venirci in aiuto la špaleta, tradizionale prosciutto essiccato per quattro mesi.
Rovinj: un tuffo nella cucina di pesce e di terra locale
Prenotando un tavolo in un ristorante che partecipa alla rassegna “Sui sentieri delle delizie rovignesi” (dal 21 aprile al 7 maggio). Rovigno è una città dal fascino medievale, con le sue stradine strette, le piazze accoglienti e le case dai colori pastello.
In primavera diventa lo sfondo perfetto per un percorso gastronomico nell’eccellenza della cucina istriana, con i pljukanci (pasta tipica) con asparagi selvatici e prosciutto crudo, fino al brodetto di pesce con contorno di polenta.
Tutti in bici sulla Parenzana (il 29 aprile)
La Parenzana è la scenografica pista ciclabile che si snoda lungo la ferrovia che in passato univa Trieste a Parenzo (Poreč). Chi vuole pedalare, ma con moderazione, può partecipare alla “Parenzana ricreativa” nei dintorni della grotta di Baredine, a Villanova di Parenzo. Info qui
Scopriamo a piedi il “Glagolitico”
Si può respirare a pieni polmoni la primavera avanzata passeggiando per i 7 km che collegano Hum (Colmo) al borgo di Roc (Rozzo), nell’entroterra settentrionale dell’Istria.
Qui, tra prati e boschi, si trova il suggestivo “Viale dei Glagoliti” (dallo slavo “glagolati”, ossia “parlare”): lungo il viale, undici monumenti permettono di di familiarizzare con l’antico e misterioso alfabeto sviluppato nel IX secolo dai missionari bizantini Cirillo e Metodio.
L’Istria croata sulle tracce di Casanova
L’approdo di Giacomo Casanova a Vrsar (Orsera)
Vrsar è una piccola perla sulla costa occidentale dell’Istria, col suo porto turistico e scorci unici sulle isole circostanti. Qui, nel 1744, soggiornò il celebre seduttore Giacomo Casanova che ne uscì sedotto dalla bellezza dei panorami.
Ottima occasione per andarci è la “Fiera del castello” il 9 e 10 giugno, con guardie in costume che illustrano ai visitatori il passato della cittadina. Info qui
A Medulin il 17 giugno, il pesce è il re dello street food festival
Nuove generazioni di pescatori e di chef si danno appuntamento sul molo di Medulin (Medolino), nel sud dell’Istria per il festival Hook&Cook, ricco di tutte le delizie che il mare Adriatico sa offrire.
A partire dal 17 giugno, specialità di mare, birre artigianali e tanta musica.
A Pola la stagione dei concerti open air
A Pula (Pola) è lunga un’intera estate la stagione dei concerti all’aperto: particolare risalto quelli che si terranno nell’incredibile anfiteatro romano, dove il 18 giugno suoneranno i Florence and The Machine, e il 21 giugno i Simply Red. Per gli altri concerti estivi info qui