Il preservativo, re del sesso
Il profilattico o condom o preservativo è uno degli anticoncezionali più sicuri – se utilizzato correttamente – e senza controindicazioni, ma è anche un ottimo mezzo per difendersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, incluso l’HIV. In vista delle vacanze estive, durante le quali possono aumentare le occasioni di incontri occasionali, e forse alcuni sono più propensi alla trasgressione, è utile ricordare quanto usare il preservativo sia necessario a preservare la nostra salute.
Ed è un metodo conosciuto sin dall’antichità: gli Egizi nel 1.300 A.C. ne utilizzavano un tipo rudimentale di tela, nel ‘500 – per difendersi dalla sifilide – s’inventarono guaine di lino, nel ‘700 si passa ai profilattici fatti con intestino animale. Nel 1843 nasce il preservativo di gomma, materiale che ne permise la produzione di massa, sostituito dal lattice nel 1930, oggi affiancato dal poliuretano. Venduti in farmacia, nei sex shop, nella grande distribuzione e on line, esistono di varie dimensioni, funzioni (sottili ad alta sensibilità, ritardanti,stimolanti) e tipi, anche fantasiosi: colorati, aromatizzati, fosforescenti.
Recentemente un gruppo di studenti adolescenti inglesi della Isaac Newton Academy di Ilford nell’Essex hanno messo a punto un profilattico S.T.EYE che cambia colore in presenza di malattie a contagio sessuale come la clamidia o la sifilide. Bravissimi e meritevoli! Infatti i loro coetanei – in modo particolare gli italiani, che acquistano un terzo dei preservativi rispetto ai ragazzi della Germania e Paesi Bassi – predicano bene ma razzolano male e dicono che sono utili ma costano troppo e rovinano l’atmosfera. Una ricerca tra 1.400 ragazzi di Rimini tra i 12 e i 18 anni ha rivelato che uno su cinque ha iniziato l’attività sessuale completa prima dei 14 anni, e solo il 39 % usa il profilattico. Diventa un’emergenza l’informazione e l’educazione sessuale, anche per i costi sanitari altissimi che comporta la diffusione delle malattie da sesso.
Ma è vero che il preservativo diminuisce il piacere come molti asseriscono? “La psiche può influenzare qualsiasi sensazione ma in pratica non è vero che il preservativo riduca il piacere dell’atto sessuale” risponde il prof. Antonino Di Pietro, dermatologo e specialista in malattie veneree. “Nell’uomo il piacere è determinato da una forza centripeta di compressione e nella donna da una forza centrifuga di espansione cui si associa, per entrambi, l’azione dello sfregamento degli organi sessuali. I profilattici non influiscono su questi meccanismi. Anzi, nel caso di secchezza vaginale, il lubrificante di cui sono dotati può essere d’aiuto”.
Quali sono le infezioni che si possono contrarre da rapporti non protetti? “Trichomonas e candidosi, gonorrea e uretrite, herpes genitale e pidocchi del pube, sifilide, condilomi e AIDS. Non è meglio prevenire?”.
Se desiderate chiarimenti su problemi di natura sessuale (maschile o femminile) potete scrivere alla dottoressa Bettelli Lelio a: cbchiachia7@gmail.com