May Moma: gioielli per donne guerriero
Dagli affascinanti arredi di Charles Rennie Mackintosh caratterizzati dalla morbidezza dei fiori e dal rigore giapponese, alla nascita dell’Art Nouveau. E’ qui, a cavallo tra stile e arte, che prende vita la nuova collezione May Moma, realizzata da Simona Nicolosi. Un effetto inaspettato, raggiunto attraverso il “bilanciamento degli opposti”.
Ecco che la tradizione si fonde con la contemporaneità. Maschile e femminile, rigore e sensualità, geometrie asciutte e linee morbide, forza e fragilità. Per Simona Nicolosi il gioiello è pura attrazione. Un segnale biologico di richiamo che non deve mai passare inosservato. Come per certi animali in natura: code più lunghe, creste colorate, ali dalle tonalità brillanti. Simona Nicolosi realizza sempre oggetti morbidi e leggeri, perché il comfort è un elemento fondamentale e la bellezza deve farci star bene. Questo è il motivo per cui ha scelto di utilizzare i tessuti nelle sue creazioni.
Sono pezzi che coinvolgono i sensi, non solo la vista ma soprattutto il tatto. Le sue creazioni nascono dalla combinazione di materiali preziosi diversi: i migliori cotoni Italiani, le frange e i tessuti di seta provenienti da Como, i cristalli Swarovski. Tutto è rigorosamente e interamente lavorato in Italia, dove esperti artigiani si tramandano da generazioni l’arte della manualità. La produzione avviene in Toscana. La nuova collezione è suddivisa in due mood principali: Fay e Royale.
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La passione di Simona Nicolosi nasce in famiglia tramandata dal padre orafo.
Cresciuta circondata da gioielli e pietre preziose, in un mondo dove la bellezza stava racchiusa in oggetti minuscoli. Dopo una lunga carriera nel marketing, Simona a 40 anni decide di cambiare vita, di fare il salto nel buio, per seguire la sua vera inclinazione: disegnare gioielli. Tutto merito di un mantra: “Se vuoi veramente far qualcosa troverai il modo. Altrimenti, troverai una scusa”.