Fiaba e seduzione nel mondo di Lolita Lempicka
I profumi green di Lolita Lempicka
Alle origini della seduzione- Lempicka-way-: un mondo fiabesco.
Lolita Lempicka (pseudonimo di Josiane Maryse Pividal) è una stilista francese conosciuta in tutto il mondo per il suo stile romantico ed estremamente femminile, fatto di pizzi, trasparenze e opulenti ricami.
Nel 1997, Lolita decise di completare la sua esperienza creativa dedicandosi anche ai profumi: così nacque “Mon Premier Parfum”, cui fecero seguito altre, invitanti fragranze, che paiono provenire direttamente da un mondo fatato e tentatore, che invita a sognare e a uscire dalla quotidianità per ritrovare l’origine della sensualità femminile.
Non a caso i suoi flaconi somigliano a delle “mele-gioiello”, intagliate nel cristallo… Il pomo nato nel giardino dell’Eden, simbolo della tentazione e della seduzione, frutto pericoloso e per questo ancora più invitante.
Nel 2017 Lolita ha prodotto una riedizione della sua prima creazione, che, in realtà, corrisponde più a una rinascita. Il nuovo “Mon Parfum”, infatti, si è leggermente trasformato rispetto all’originale: gli ingredienti allergenici sono stati sostituiti, è stata ridotta la quantità di alcol, e la stessa formula è stata modificata per garantire un profumo vegano al 100%. Lolita ha sempre detto di questa sua prima, amatissima creazione, che per lei rivelava l’origine della sensualità e il suo bouquet di Liquirizia e Violetta è ancora oggi un’autentica tentazione. Il cuore svela un sentore di Ciliegia che introduce alle note di coda del Cisto labdano, per una fragranza sensuale e inebriante.
Ma il nostro viaggio nel mondo dei profumi di Lolita non finisce qui….
Quest’anno, infatti, è uscito l’ultimo nato dalla potente creatività di Lolita: è “Mon Eau”, una nuova fragranza femminile fresca e fruttata, che si potrebbe definire quasi una variante fresca de “Mon Premier Parfum”. Le note di testa di Lampone e Mora si arricchiscono grazie all’eleganza del Gelsomino e dell’Iris e si completano con un fondo di legnoso e muschiato. Una combinazione intrigante che sembra rivolgersi a una femminilità da un lato ancora ingenua e, dall’altro, già consapevole di sé. Un gioco fra innocenza e malizia, golosità e sensualità piena che, da sempre, rappresenta il marchio inconfondibile del mondo fiabesco e incantatore di Lolita Lempicka.
testo di Alessandra Corrias (www.braingymschool)