EmiliaFoodFest: viaggio di gusto lungo la Via Emilia
“Sapori e tradizioni della Via Emilia”.
Si terrà dal 23 al 25 settembre 2022, nel centro storico di Carpi, la prima edizione dell’EmiliaFoodFest, una rassegna dedicata ai saperi, ai sapori e alle tradizioni di questa regione.
Una manifestazione non solo eno-gastronomica, ma anche culturale, dedicata a grandi e piccini, appassionati e curiosi.
L’Emilia Romagna è la prima, tra le regioni italiane, per numero di prodotti riconosciuti con la qualifica di D.O.P. e I.G.P., grazie a 44 eccellenze, che potranno essere scoperte nei tre giorni dal tema “Sapori e tradizioni della Via Emilia”.
Appuntamenti di ogni genere, come degustazioni, cooking show, disfide enogastronomiche e laboratori, oltre all’esposizione dei produttori provenienti dalle varie province emiliane, accompagneranno i visitatori alla scoperta dei sapori del territorio in un vero e proprio viaggio sensoriale.
EmiliaFoodFest: anche un’occasione per scoprire Carpi
Non solo gusto e tradizioni, ma anche cultura: sarà possibile scoprire Carpi, i suoi monumenti, la sua storia e le sue leggende, con visite guidate realizzate ‘ad hoc’ per vivere un’esperienza a 360°.
Nell’area eventi all’aperto “Area Food Live” i visitatori potranno assistere alle diverse fasi di lavorazione del latte fino alla sua trasformazione in forme di Parmigiano Reggiano, uno dei grandi protagonisti dell’evento.
Dal parmigiano reggiano D.O.P. al prosciutto di Parma D.O.P., dai prodotti da forno tipici ferraresi ai vini piacentini e i lambruschi modenesi e reggiani, senza dimenticare le birre.
Ovviamente le immancabili castagne e i loro derivati dell’appenino modenese, funghi e tartufi, fino ad arrivare al vino dei colli bolognesi e l’inimitabile l’aceto balsamico di Modena IGP e l’aceto balsamico tradizionale di Modena DOP.
A farla da padrona sarà sicuramente la pasta fresca all’uovo, ripiena oppure no, tirata col mattarello da cui nascono tagliatelle, lasagne, tortelli, tortellini, cappelletti, cappellacci, passatelli e anolini il tutto condito con saporiti ragù o piacevoli brodi di carne…
L’Emilia-Romagna, territorio dalle forti radici contadine, offre, però, anche ottimi prodotti di mare come vongole veraci, cozze e ostriche, che si potranno conoscere da vicino grazie al consorzio pescatori di Goro.
E se di tradizione si parla non poteva mancare come mascotte della kermesse “Rina, la Rezdorina”: la figura della ‘rezdora’ emiliana, storicamente conosciuta come la “reggitrice” di famiglie estremamente numerose, è tutt’oggi identificata come colei che conserva e tramanda saperi e tradizioni gastronomiche e indaffarata quasi tutti i giorni a tirare la sfoglia.
EmiliaFoodFest: processo al gnocco fritto
Un appuntamento curioso quello con il processo allo gnocco fritto “Gnocco e i suoi fratelli” presso il Cortile d’Onore del Castello dei Pio.
Ma perché questo titolo?
Quello che a Modena è chiamato gnocco fritto, in ogni provincia emiliano-romagnola è indicato in modo diverso, o quasi: a Bologna semplicemente crescentina fritta; a Ferrara ‘pinzin’ o pinzino;.
E ancora a Parma torta fritta; a Piacenza ‘chisulen’, italianizzato in chisolino, mentre in Romagna è una versione della tradizionale piadina fritta. Ecco spiegato il titolo scelto.
Paolo Massobrio e Luca Bonacini, nei ruoli di pubblico ministero e avvocato difensore, si sfideranno a suon di arringhe portando sul palco qualificati testimoni per portare il giudice e la giuria a un verdetto sull’imputato.
Un modo alternativo e divertente per conoscere i prodotti del territorio e le eccellenze della tradizione. Carpi e l’Emilia Romagna vi aspettano a braccia aperte per farvi assaporare grandi bontà!
Centro storico di Carpi, dal 23 al 25 settembre
dalle 9 alle 20 con ingresso libero.
Il programma è consultabile sul sito : www.emiliafoodfest.it