David LaChapelle: Atti Divini alla Reggia di Venaria
il mondo fantastico del famoso fotografo americano
Atti Divini è la grande mostra di David LaChapelle da giugno alla Reggia di Venaria, presso la Citroniera delle Scuderie Juvarriane, che immerge i visitatori nel mondo fantastico e coinvolgente del famoso fotografo americano, per il quale “l’arte è una magia che collega le persone”.
Settanta grandi opere disegnano un percorso visivo con cui LaChapelle penetra nella natura e ne fornisce una visione avveniristica che rielabora miti e arte del passato, combinandoli con la denuncia dello sfruttamento insensato delle risorse naturali e dell’inquinamento prodotto dal sistema di vita e di produzione dominante.
Il suo universo unisce sogno e denuncia, in forme fantasmagoriche, utilizzando un linguaggio che potenzia elementi propri della fotografia, liberamente rielaborati e combinati nell’originale universo visivo e esistenziale dell’artista, che combina motivi e temi dell’arte rinascimentale con aspetti della contemporaneità.
Un paradiso colorato tra miti classici e simboli cristiani
La mostra presenta i lavori che hanno reso LaChapelle uno degli artisti oggi più influenti, per il suo sguardo sul mondo e per le tecniche miste utilizzate per le sue opere, realizzate nel grande studio di Los Angeles, che richiedono tempo e assidua cura dei dettagli.
In Rape of Africa (2009) Naomi Campbell è una Venere di Botticelli collocata nelle miniere d’oro dell’Africa; Showtime at the Apocalypse (2013) è un ritratto della famiglia Kardashian in cui si esprimono paure, ossessioni attualissimi e condivisi.
La straordinaria serie di Land SCAPE (2013) e Gas (2013) mostra nature morte in cui “oggetti trovati” costituiti da scarti della tecnologia del petrolio servono a creare modellini di raffinerie e stazioni di servizio coloratissime, fissate in stampe cromogeniche.
Al centro del percorso espositivo si colloca Deluge (2007), rielaborazione ispirata all’affresco di Michelangelo nella Cappella Sistina.
Altri lavori propongono scene in cui la presenza di divinità si intreccia con situazioni tipiche del mondo moderno.
Alcune opere inedite della nuova serie New World (2017-2019) comunicano la ricerca dell’artista verso un equilibrio e una spiritualità da ritrovare nell’immersione nella natura tropicale, tra acque limpide e fronde lussureggianti.
La mostra di David LaChapelle è curata da Denis Curti e Reiner Opoku e organizzata da Civita Mostre e Musei con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, in collaborazione con Lavazza, che ha contribuito a portare negli anni scorsi a Venaria l’opera di grandi fotografi come Steve McCurry e Sebastiao Salgado.
Tra le opere esposte Realize preannuncia il calendario Lavazza per il 2020, rinnovando il rapporto tra fotografia e caffè avviato nel 1993, anno del primo Calendario firmato da Helmut Newton.
Realize è un messaggio sulla bellezza del nostro pianeta che propone l’orizzonte a cui tendere, un futuro all’insegna della sostenibilità.
LaChapelle alla Venaria Reale: meraviglia barocca e contemporaneità
Lo scenario della Citroniera potenzia la contemporaneità della fotografia di LaChapelle, che si nutre della grande arte italiana. Tornata nel 2007 alla magnificenza barocca delle sue origini seicentesche dopo 8 anni di restauro, la Reggia di Venaria, immenso complesso monumentale alle porte di Torino, è simbolo di modernità e cultura tra i più visitati in Italia e propone arte, storia e architettura in un contesto paesaggistico straordinario.
Il contrasto tra linguaggi diversi coinvolge e immerge il pubblico in un universo immaginifico, generando un’esperienza indimenticabile.
Atti Divini, di David LaChapelle alla Reggia di Venaria
Citroniera delle Scuderie Juvarriane
Fino al 6 gennaio 2020