Copenhill: a Copenaghen si scia su una montagna di rifiuti
A Copenaghen sciare in centro città è ecologico
Da una passeggiata immersi nella natura del Wadden Sea con tanto di “free street-food”, a una sciata in pieno centro città a Copenhill, la visita ad una spa galleggiante nel porto della capitale: la Danimarca è il paese dove è possibile riscoprire la meraviglia e l’autenticità delle piccole cose, in tutte le stagioni.
Sciare su un termovalorizzatore a Copenaghen
Una montagna nel cuore della città, in cima a un termovalorizzatore a 85m di altezza, per sciare, fare arrampicata e godersi una vista spettacolare. Copenhill è molto di più di una pista da sci Ha una parete artificiale di arrampicata di 27 metri, un ristorante con servizio completo e un bar après-ski circondato da sentieri alberati.
E c’è di più: l’enorme zeppa geometrica di pannelli argentati in alluminio e vetro è, stranamente, uno degli impianti di termovalorizzazione più tecnologicamente avanzati al mondo.
Così questo edificio innovativo modifica lo skyline di Copenaghen e potrebbe ridefinire la sostenibilità urbana a livello globale
Per i danesi, è il fiore all’occhiello della spinta della loro capitale a diventare la prima città al mondo a emissioni zero entro il 2025.
Ideata dall’architetto danese Bjarke Ingels ed inaugurata in ottobre 2019, la pista da sci Copenhill è lunga 450 metri ed è servita da 4 impianti di risalita, su un’inclinazione del 45%. Sulla pista si trovano un parco di sci acrobatico, un percorso di slalom cronometrato ed uno spazio per bambini.
Le piste da sci artificiali, che si estendono sul tetto inclinato per un’area di 9 Km quadrati e fruibili tutto l’anno, sono dotate di impianti di risalita, percorso halfpipe olimpico, slalom o freestyle, e principianti e bambini possono allenarsi sulle piste più basse.
Chi non scia, invece, può godere della vista dallo sky-bar sul tetto, di una zona di cross-fit, della parete di arrampicata o dell’altopiano panoramico più alto della città, prima di scendere i 490 m di sentieri alberati per escursioni progettati dallo Danish Landscape Architects SLA
Il parco naturale sul tetto e il sentiero escursionistico invita la gente del posto e i visitatori ad attraversare un paesaggio montuoso di piante, rocce, 7.000 cespugli e 300 pini e salici.
Un generoso “regalo verde” che cambierà radicalmente l’area industriale adiacente, diventando un’oasi per uccelli, api, farfalle e fiori e determinando così un ecosistema urbano nuovo per la città di Copenhagen», spiega Rasmus Astrup, partner e responsabile design di SLA.
Vi è anche una parete d’arrampicata artificiale, la più alta del Nord Europa, progettata in modo da riprodurre una vera facciata di montagna con diversi percorsi di arrampicata, classificati in base alla difficoltà
Da non perdere in cima a Copenhill un ristorante danese e ai piedi della pista un centro sciistico inclusivo di bar e noleggio sci. www.copenhill.dk