Ceglie Messapica, capitale della dieta mediterranea
Ceglie Messapica, capitale della dieta mediterranea
Quando cala la movida, le spiagge si svuotano e il clima si fa mite è il momento perfetto per visitare la Puglia. Affollatissima e caldissima d’estate, questa terra riscopre la lentezza della vita in autunno e in inverno, stagioni ideali per ritrovare il Salento più autentico, viaggiando sotto il segno della dieta mediterranea, patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco, tra olio extravergine di oliva, vino e mandorle.
I segreti del biscotto di Ceglie
Il profumo del biscotto appena sfornato nei forni di pietra ci richiama a Ceglie Messapica, nel piccolo grande forno di Allegrini, Allegrinitaly, dove con uova, zucchero e mandorle del luogo si prepara il “biscotto più sano e buono del mondo, con un cuore di marmellata di ciliegie”. “Il biscotto”, dice il signor Allegrini, “è come se fosse un monumento di Ceglie, come una pietra della chiesa madre o un vaso greco antico. Fa parte della nostra storia”. Ogni famiglia ha i suoi segreti per prepararlo e si vanta di detenere la ricetta originale. In realtà il biscotto con i suoi piccoli segreti e le varianti è buono dappertutto, che sia ripieno di marmellata di ciliegie o di amarene, vale un viaggio. Come le ricette fatte in casa: le bombette, le pittule condite con la ricotta forte, le verdure selvatiche. E’ da questa straordinaria tradizione culinaria che sono nate ben 60 trattorie, osterie e ristoranti su appena 25mila abitanti, che richiamano ogni sera golosi da tutta Italia. Ognuna ha la sua specialità. E per sedersi a tavola, bisogna prenotare con largo anticipo.
La Med Cooking School
Ceglie è così apprezzata dal panorama culinario da essere stata scelte come sede della Med Cooking School, la scuola internazionale di gastronomia, selezionata da Gualtiero Marchesi come unica sede del Sud Italia di Alma. Qui si ritrovano giovani desiderosi di intraprendere la prestigiosa carriera di chef ma anche semplici appassionati per seguire i corsi base, che sono sempre più richiesti. Ad avviare l’idea del progetto è stato Angelo Ricci, padre di Antonella, chef del famoso “Al Fornello”. Nel rispetto del chilometro zero e della terra, gli ingredienti che gli chef utilizzano durante i corsi vengono dal giardino e dai vigneti coltivati accanto al Comune: un terreno abbandonato trasformato oggi in un orto urbano. Un bel progetto di riqualificazione.
Il rinnovamento culturale
Ma Ceglie non è solo cibo. La cittadina pugliese sta vivendo un totale rinnovamento culturale in questi anni. Oltre all’apertura delle Grotte di Montevicoli, un susseguirsi di suggestioni tra stalattiti e stalagmiti, passeggiando per il centro storico dalla case bianche e i ricchi palazzi gentilizi, si arriva al Castello Ducale, sede della Pinacoteca Emilio Notte, esponente del futurismo italiano di Ceglie, che ha donato alla città il suo Crocefisso e la Biblioteca Pietro Gatti. Altri pilastri del polo museale sono il Museo archeologico, dove sono esposti i più raffinati vasi della civiltà greco-messapica, provenienti anche da collezioni private e il Museo di Arte contemporanea che viene utilizzato anche per laboratori.
Uno stile di vita raffinato
Il gusto di Ceglie, la sua eleganza, le campagne e il centro dove si riscopre l’arcaico, hanno richiamato intellettuali e facoltosi manager da ogni parte d’Italia e del mondo che hanno fatto di Ceglie la loro dimora ideale. Luogo perfetto per trascorrere qualche giorno all’insegna della cultura. spiaggepuglia@gmail.com
Med cooking school – Ceglie Messapica (BR) – Tel 0831 38 20 65; 338 71 48 712 – www.medcookingschool.it