Caravan hotel a Berlino: originale idea di riuso architettonico
In caravan o in loft, i divertenti alloggi nella ex struttura industriale
Caravan hotel! Amo Berlino, una città che, ogni volta che torno, trovo sempre più sorprendente. Colta, in continua evoluzione e rinnovamento, elegante e immersa nel verde.
Eppure, questa volta la sorpresa è stata davvero grande. Se a Berlino gli hotel sono spesso un’occasione di estrema creatività, per il raffinato o insolito design, non avrei mai pensato a un Caravan Hotel.
L’idea è nata nel 2010 da due giovani imprenditrici che hanno riconvertito l’Hüttenpalast – vecchia fabbrica di aspirapolveri – in un originale glamping al coperto.
L’area dell’hotel si estende per oltre 600 metri quadrati al piano terra di un cortile appartenuto ad una classica fabbrica berlinese.
Oggi i suoi due ex capannoni accolgono 3 graziosi chalet in legno – dallo stile scandinavo – e 8 roulotte vintage riadattate da artisti.
Non solo, c’è anche una casa sull’albero, al chiuso.
Intorno ci sono i bagni comuni e la zona relax, con tavolini, sdraio, amache e fili per stendere, proprio come in un campeggio.
Ci si può servire di caffè e croissant al mattino. Ed è disponibile il noleggio biciclette.
Maggiore privacy offrono, invece, le 6 camere in stile loft industriale con bagno privato, tutte barrier-free, e gli open space comuni sono accoglienti e informali.
L’Hotel Hüttenpalast è situato in una zona sud di Berlino, nel quartiere alla moda di Kreuzkölln, tra Kreuzberg e Neukölln.
Ecclettico, silenzioso ed economico (70/100 euro a notte) – con wi-fi gratuito – dista 5 minuti a piedi dalla stazione della U-Bahn Hermannplatz e 17 minuti in metropolitana dall’arena Tempodrom Berlin.
Caravan hotel, ed è estate tutto l’anno
L’arredamento è una simpatica parodia della vecchia, stravagante estetica tedesca del garden-patch.
Anche in inverno si vive un’atmosfera estiva, dal fascino retrò, che potrete assaporare camminando verso le docce in infradito, con una borsa da bagno sotto il braccio, o rilassandovi sull’altalena di fronte alla vostra cabina.
Insomma, chi l’ha detto che il campeggio sia sinonimo di vita all’aria aperta? Mancano solo vento, pioggia e gettone per la doccia calda, ma nessuno logicamente se ne lamenta.
Unico difetto: non ci si può portare la tenda da casa. Il campeggio ha già i suoi studiati equilibri spaziali e non è un caso che fin dalla sua inaugurazione sia stato la location di varie mostre ed originali set fotografici.
Weserstraße: la strada in cui si trova l’hotel
La cultura incontra i bar in una delle strade più versatili di Berlino: qui si festeggia, si fa shopping e si mangia. Molti i bar e i ristoranti, ma anche le boutique alla moda che vi si sono stabiliti nel corso degli anni.
Nel “Reuterkiez”, il nome con cui è nota la zona intorno alla Reuterplatz, il fascino grezzo di Neukölln si mischia ad impulsi internazionali.
Intorno al Maybachufer le caffetterie si affacciano sulla riva romantica del Landwehrkanal, con i suoi numerosi edifici antichi.
La Ankerklause, con il suo jukebox, è un’istituzione a Berlino: Quentin Tarantino ha festeggiato lì le riprese di “Bastardi senza gloria“.
copyright immagini ©Hüttenpalast, Jan Brockhaus