Alberghi in montagna: scegliere è una questione di qualità
Le Olimpiadi lanciano una sfida alla reputazione dell’ospitalità
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali 2026, gli alberghi in montagna – nelle principali località sciistiche – si preparano a una sfida importante: la reputazione. Italia Hospitality lancia un’indagine che analizza la qualità e la percezione di 300 strutture ricettive, focalizzandosi sulla valutazione online, elemento sempre più determinante nella scelta.
Scegliere l’albergo giusto per una vacanza sulla neve è una decisione complessa, influenzata da vari fattori come il servizio, la posizione e i comfort. Tuttavia, la reputazione rimane il principale criterio di valutazione, soprattutto in un settore competitivo come quello sciistico.
I dati raccolti dalle recensioni degli ospiti mostrano chiaramente quali sono le strutture che si distinguono. Bormio e Cortina D’Ampezzo brillano per accoglienza, con un punteggio di 91, mentre Livigno e Madonna di Campiglio eccellono per la colazione, con un punteggio di 96. Purtroppo, alcuni comprensori come Cervinia e Cortina D’Ampezzo mostrano margini di miglioramento, con punteggi rispettivamente di 63 e 46 per il comfort.
Alberghi in montagna: cibo e servizi fattori determinanti
Tesero si distingue con un punteggio di 95, mentre San Martino di Castrozza e Bormio ottengono entrambi un 92. La qualità-prezzo è cruciale, con Livigno che ottiene un buon 79, ma Cortina D’Ampezzo riceve solo 48, un punteggio che solleva qualche interrogativo.
I servizi agli ospiti sono un altro aspetto fondamentale: San Martino di Castrozza raggiunge il punteggio più alto con 97, seguito da Livigno, Bormio e Alta Badia, tutte sopra il 95. Infine, la sostenibilità è sempre più un tema prioritario, con Bormio e Livigno che ottengono il punteggio più alto, 97.
La reputazione online si conferma come uno degli elementi più determinanti per il successo delle strutture ricettive, soprattutto in vista delle Olimpiadi. Marco Malacrida, AD di RES, sottolinea l’importanza di combattere le false recensioni e promuovere un sistema trasparente. “È fondamentale“, afferma, “verificare le informazioni per garantire una valutazione affidabile“.
In vista delle Olimpiadi 2026, la qualità degli alberghi non riguarda solo il comfort, ma è anche un test per la preparazione delle località a ricevere i visitatori internazionali. www.italiahospitality.com
La reputazione, insieme all’innovazione e alla sostenibilità, diventa la chiave per garantire un’esperienza indimenticabile agli ospiti.
